Mps, denuncia sui bond subordinati. Le risposte del cda alla Bce sull’aumento

A Piazza Affari il titolo Mps ha concluso le contrattazioni in calo del 2% a 1,20 euro.

In più c’è la preoccupazione sullo stato di salute di Mps che verrà certificato dagli stress test attesi entro fine luglio.

Sul mercato si ipotizza che Siena possa risultare tra le banche peggio capitalizzate d’Europa in una situazione di «scenario avverso»

Già nella mattinata i titoli subordinati di Mps, i primi ad essere coinvolti in caso di dissesto della banca, hanno registrato ribassi a doppia cifra, solo parzialmente recuperati nel corso della seduta, con perdite arrivate anche a superare il 12%. (Corriere della Sera)

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Ma quel contratto, come quasi sempre avviene nelle partnership tra banche e assicurazioni (si veda da ultimo il caso Cattolica-BancoBpm), prevede che in caso di cambio del controllo azionario della banca scatti un’opzione put a favore della compagnia assicurativa”. (Wall Street Italia)

(LaPresse) – La Bce, insieme alla Vigilanza bancaria, ha deciso di estendere fino a marzo 2022 lo sgravio del coefficiente di leva finanziaria per le banche. Lo riporta una nota di Francoforte, in cui si spiega che a causa del sussistere di “circostanze eccezionali” legate alla pandemia, le banche dell’area euro continueranno a poter escludere parte della propria esposizione verso le banche centrali dal calcolo del coefficiente di leva finanziaria. (LaPresse)

Con l'effetto che i bond vengano alla fine assorbiti in un'eventuale prossima crisi "Se così fosse, il mercato teme che i bond subordinati restino iscritti nel bilancio della nuova Mps, in portafoglio alla Fondazione, con la nascita di una banca ritenuta molto debole. (Milano Finanza)

Intanto dagli accordi di bancassicurazione spunta un potenziale indennizzo da 1 miliardo alla compagnia francese. Mps ha ricevuto una lettera dalla Bce in cui Francoforte sollecita chiarimenti sui tempi dell’aumento di capitale da 2,5 miliardi. (Finanza Report)

Proprio l'Istituto di Francoforte, scriveva ieri l'ANSA, sarebbe in pressing per definire le tempistiche dell'aumento di capitale da 2,5 miliardi, che la banca dovrebbe realizzare nel caso in cui il Tesoro, azionista con una quota del 64%, non trovasse un partner per la privatizzazione. (ilmessaggero.it)

Nessun commento ufficiale sul. Tocca alla Banca Centrale Europea interrompere il balletto di piani fantasiosi, trattative mai partite, amministratori superflui e riorganizzazioni aziendali. (LA NAZIONE)