Niente sarà più come prima. Nove medici del Papa Giovanni: “Ospedale altamente contaminato. I pazienti più anziani muoiono da soli senza adeguate cure palliative”

Noi medici della zona più ricca d’Europa. “Lavoriamo presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, una nuovissima struttura all’avanguardia con 48 letti per terapia intensiva.

Il 70% dei letti di terapia intensiva nel nostro ospedale è riservato a pazienti affetti da Covid-19 in condizioni critiche che hanno ragionevoli possibilità di sopravvivere.

I tempi di attesa per un letto di terapia intensiva sono lunghi ore. (Bergamo & Sport)

Su altre fonti

Più del 70% dei posti in terapia intensiva sono riservati ai malati gravi di Covid-19 che abbiano una ragionevole speranza di sopravvivere". È il drammatico quadro disegnato da 13 medici dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in una lettera pubblicata sul 'New England Journal of Medicine Catalyst Innovations in Care Delivery', dal titolo 'nell'epicentro di Covid-19'. (Sardegna Live)

UN DISASTRO EVITABILE. Lo stesso sistema sanitario regionale contribuisce alla diffusione del contagio, poiché le ambulanze e il personale sanitario diventano rapidamente dei vettori. Gli ospedali sono sovraffollati e prossimi al collasso, e mancano le medicazioni, i ventilatori meccanici, l’ossigeno e le mascherine e le tute protettive per il personale sanitario. (Quotidiano del Sud)

Partendo dall'Ospedale Giovanni XXIII - struttura all'avanguardia dotata di 48 posti di terapia intensiva - riferiscono che la struttura è "altamente contaminata e siamo già oltre il punto di collasso con 300 letti su 900 occupati da pazienti Covid-19. (AGI - Agenzia Italia)

Più del 70% dei posti in terapia intensiva sono riservati ai malati gravi di Covid-19 che abbiano una ragionevole speranza di sopravvivere”. E’ il drammatico quadro disegnato da 13 medici dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in un lettera pubblicata sul ‘New England Journal of Medicine Catalyst Innovations in Care Delivery’, dal titolo ‘nell’epicentro di Covid-19’. (Imola Oggi)

Buone notizie durante la conferenza stampa di questa sera presieduta dall’Assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera che ha dichiarato che i medici russi che dovevano essere collocati a Sondalo saranno invece destinati all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo (Valseriana News)

«Questa epidemia non è un fenomeno che riguarda soltanto la terapia intensiva - si legge ancora - è una crisi sanitaria e umanitaria. Una lettera firmata da tredici medici dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e tradotta dal docente di Economia della Sapienza Fabio Sabatini. (AreaNapoli.it)