Vaccino, seconda dose in vacanza: da novembre la terza dose

Ma intanto si ragiona anche sulla terza dose del vaccino contro il coronavirus.

La somministrazione verrà registrata nell’anagrafe vaccinale nazionale gestita dal ministero della Salute che farà fede per il rilascio del Green pass

Il commissario all'emergenza Francesco Paolo Figliuolo apre alla somministrazione del vaccino in vacanza ma soltanto "per eccezionali motivi".

E si immagina di cominciare da novembre, possibilmente insieme al vaccino antinfluenzale e dare un'accelerata fino a marzo-aprile. (ParmaToday)

Ne parlano anche altri giornali

Intanto i sindacati non sembrano felici all’idea di un ritorno a. scuola con le mascherine. I presidi dovranno «rendere sicura la permanenza a scuola dei bambini e dei ragazzi che sceglieranno di non vaccinarsi» ammonisce. (Il Giornale di Vicenza)

"È una notizia non piacevole: molti genitori quest’anno hanno denunciato i dirigenti scolastici perchè non volevano che i figli tenessero questi dispositivi in classe. Intanto i sindacati non sembrano felici all’idea di un ritorno a scuola con le mascherine. (Giornale di Sicilia)

Dopo le fughe in avanti delle Regioni che si sono organizzate con accordi bilaterali e il richiamo di Figliuolo, arriva dunque il via libera. Sarà possibile fare la seconda dose di vaccino in vacanza. (Fanpage.it)

Insomma, il caos pare essere dietro l’angolo e la maggior rilassatezza derivante dalla fase calante della pandemia e dalla voglia di lasciarci questo incubo alle spalle potrebbe portarci ad essere meno rigorosi nel rush finale della campagna (LA NOTIZIA)

Nel tacco dello stivale infatti l'operazione richiamo in vacanza è già scattata e ci sono già stati i primi turisti immunizzati Alcuni governatori spingono per due settimane, altri - e qui risiede la richiesta di Figliuolo di rendere la pratica eccezionale - preferirebbero invece parlare di almeno 21 giorni. (Il Messaggero)

«La Conferenza delle Regioni mi ha chiesto la possibilità di essere ancor più flessiblie e dare la facoltà di fare anche in casi particolari la seconda dose in vacanza. Dal punto di vista dei flussi informativi le procedure sono già state limate, ora le Regioni le dovranno mettere in pratica». (La Sicilia)