La circolare di Speranza: Astrazeneca sugli over 60 possibile «effetto protettivo da trombosi», seconda dose con lo stesso vaccino. Nessun segnale per Pfizer e Moderna

La commissione dei tecnici ribadisce che comunque il bilancio tra benefici e rischi del vaccino si conferma «complessivamente positivo».

Secondo gli esperti: «Al momento non sono stati identificati analoghi segnali di rischio per i vaccini a mRna» relativi alle trombosi quindi per quelli prodotti da Pfizer e Moderna.

Anzi secondo gli esperti, tra gli anziani «l’incidenza dei casi a seguito della vaccinazione risulta addirittura inferiore rispetto a quella attesa». (Open)

La notizia riportata su altri media

Intanto continuano le indagini sul vaccino AstraZeneca e sui suoi effetti collaterali, fino a ieri ripetutamente descritti come “rari”. Secondo il Premier il piano vaccinale deve essere seguito come in precedenza, il Ministro Speranza lo avrebbe seguito a ruota: “Priorità agli anziani“. (NewSicilia)

– L’Italia raccomanda l’uso di AstraZeneca solo per chi ha più di 60 anni, sebbene non ci siano elementi per scoraggiare la somministrazione della seconda dose per quanti avessero già avuto la prima. Non è invece ancora possibile esprimere un giudizio in merito ad altri vaccini che utilizzano piattaforme vaccinali virali – si legge nel parere della Cts allegato alla circolare del ministero della Salute “ (Livesicilia.it)

L’assessore alla Sanità, Nicoletta Verì, afferma che la Regione Abruzzo si è adeguata alle linee nazionali. Il provvedimento “contiene una raccomandazione di somministrare AstraZeneca sopra i 60 anni, in linea con quanto deciso da altri paesi Ue”, ha aggiunto (Rete8)

Una dichiarazione prudente, che contribuisce ad avvalorare l’ottimo lavoro svolto dai Carabinieri locali. La “scoperta” del lotto che ha messo in evidenza la capacità produttiva (al momento di infialamento) dello stabilimento anagnino, è partita presumibilmente da segnalazioni da parte delle nostre divise e di una Gav della città dei papi. (TG24.info)

Dall’altra parte della Manica, anche la Mhra, l’autorità britannica del farmaco, ha raccomandato di offrire un vaccino diverso alle persone con meno di 30 anni Subito dopo l’Ema, si sono riuniti in una videoconferenza straordinaria i ministri della Salute dei 27, che però non sono riusciti ad adottare una linea comune. (Ticinonews.ch)

Tre opinioni diverse che, secondo Bechis, non hanno fatto altro che confondere ulteriormente le idee agli italiani. 08 aprile 2021 a. a. a. "Con una giornata fra le più confuse che si ricordino in questi mesi. (Liberoquotidiano.it)