Vaccino Covid Lombardia, la corsa in ospedale degli over 80 senza appuntamento

All’ospedale San Carlo fin dal mattino presto si sono presentati i primi ultraottantenni senza appuntamento.

Mentre, sempre dal 7 aprile, «tutti gli over 80 che ancora non hanno aderito potranno farlo tramite il portale di Poste italiane»

Nel passaparola l’indicazione temporale si deve essere persa e così gli ospedali già ieri hanno visto gli effetti dell’annuncio.

Il messaggio: tutti gli over 80 aderenti alla campagna ma non ancora convocati possono presentarsi spontaneamente in qualsiasi polo vaccinale dal 7 all’11 aprile per essere immunizzati. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

È questa la linea di Regione Lombardia per la prossima fase della campagna dei vaccini, al via dal 12 aprile. La posizione del Pirellone è, di fatto, che i centri piccoli potrebbero garantire numeri troppo bassi rispetto all’ingente quantità di persone ancora da vaccinare. (Wired.it)

Febbrili controlli dei codici di esenzione, rilettura incessante delle tabelle e ogni tanto il collegamento con il portale Ad una parte è arrivato il codice a otto cifre, a tanti altri no. (LA NAZIONE)

Più dosi dunque e da oggi, anche l'invito a presentarsi spontaneamente nei centri per ricevere il vaccino, se già prenotati. Gli over 80 in Lombardia sono 726 mila, di cui oltre 614mila gli iscritti sul portale di Aria e 613mila almeno con la prima dose. (La Repubblica)

– con l’aiuto dei portalettere, che possono effettuare la prenotazione;. Le modalità tra cui è possibile optare per effettuare la prenotazione, tramite il portale predisposto da Poste Italiane attivo dallo scorso 2 aprile, sono le seguenti:. (Luino Notizie)

Oltre a 12 linee dedicate alla somministrazione vaccinale in grado di dispensare fino a 1.200 dosi al giorno. In occasione della campagna vaccinale massiva anti-Covid, le linee operative presenti potranno essere incrementate ulteriormente per arrivare a 25, così da consentire la somministrazione fino a 3. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

“Con l’avvio della campagna vaccinale #PrimaTu, riservata alle persone estremamente vulnerabili, Regione Lombardia – spiega – si impegna ad assicurare a questi cittadini la massima attenzione per tutelare la loro salute. (MI-LORENTEGGIO.COM.)