Caso Palamara, sospesi e senza stipendio i 5 ex consiglieri Csm dell'Hotel Champagne

Per gravità si tratta della seconda sanzione, dopo la rimozione dall’ordine giudiziario, che è stata inflitta quasi un anno fa a Palamara.

Serata in cui si parlò anche di accordi per la successione di Giuseppe Pignatone al vertice della Procura di Roma e non solo.

I cinque ex componenti del Consiglio finirono sotto accusa dopo l’esplosione del caso dell’ex pm romano ed ex leader dell’Anm oggi a processo per corruzione in atti giudiziari. (L'Ecodelsud.it)

Ne parlano anche altri media

Ora la sentenza presenta il conto ai cinque consiglieri che trafficavano e discutevano di cariche, ma ancora una volta le sanzioni paiono poca cosa rispetto ad un andazzo generale che coinvolgeva - e probabilmente coinvolge ancora oggi - un po' tutti. (ilGiornale.it)

La sanzione chiesta era la sospensione di due anni per Spina, Morlini e Lepre, un anno invece per Cartoni e Criscuoli. Cartoni e Criscuoli sono stati sospesi per 9 mesi, mentre Lepre, Morlini e Spina hanno ricevuto una sospensione di un anno e 6 mesi. (Antimafia Duemila)

“Credevamo nella candidatura di Creazzo a procuratore di Roma e mi pesa sulla coscienza che io possa essere stato visto come un traditore. La pubblica accusa rappresentata dall’ avvocato generale della Procura Generale della Corte di Cassazione Pietro Gaeta e il sostituto pg Simone Perelli, aveva richiesto una condanna un poco più pesante. (CORRIERE DEL GIORNO)

La massima sanzione il Csm l’ha inflitta quasi un anno fa a Luca Palamara, oggi radiato dall’ordine giudiziario con sentenza definitiva della Corte di Cassazione. Luca Lotti perché imputato nel processo Consip e Luca Palamara perché indagato nell’inchiesta, poi finita a Perugia, sui suoi rapporti con l’imprenditore e lobbista Fabrizio Centofanti (Velvet Mag)

A quasi un anno di distanza dalla clamorosa sentenza con cui è stato radiato dalla magistratura Luca Palamara, la Sezione disciplinare del Csm chiude il cerchio sulla famosa riunione notturna all’hotel Champagne del 9 maggio del 2019 sulla nomina del procuratore di Roma (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

La decisione è arrivata dopo una camera di consiglio durata dieci ore. Dieci ore di camera di consiglio sono servite al Consiglio superiore della magistratura prima di giudicare tutti colpevoli gli ex consiglieri del Csm coinvolti nel caso Palamara. (Telemia)