“Vanno riviste tutte le politiche di vaccinazione obbligatoria” ▷ Il commento di Fabio Duranti

C’è la scienza declamata nei salotti televisivi e poi c’è la realtà.

Le due spesso faticano a conciliarsi, soprattutto se neppure le virostar, nelle loro ospitate si mostrano coerenti e lineari.

Non farebbe una piega, se questo fosse dimostrato scientificamente e si rivelasse significativamente efficace.

Già perché riviste scientifiche come il “British Medical Journal” e “The Lancet” – senza contare qualche altolà di troppo dell’OMS – continuano a dubitare che…

Ma non bastano i mesi e mesi di allarmi con tanto di proroga dello stato di emergenza e all’aumento continuo di restrizioni (affibbiate in toto ai cosiddetti “no-vax”) a contraddire la strategia chiusurista promossa a reti unificate. (GameGurus)

La notizia riportata su altri media

Una panzana, già ripetuta a Montecitorio E smentita dalla realtà e dal nuovo studio: «Le dosi non incidono sulla circolazione del virus». Per caso, i renitenti all’iniezione hanno evaso le tasse, rifiutando di contribuire al sostenta mento del servizio sanitario nazionale? (Umbria Journal il sito degli umbri)

Se la trasmissibilità del virus SARS-COV-2 tra vaccinati e non vaccinati è molto simile, allora tutta la politica di vaccinazione obbligatoria deve essere rimodulata e cambiata per tener conto di tutte le opzioni disponibili. (Il blog di Sabino Paciolla)

L’articolo racconta l’esperienza di sette operatori sanitari tedeschi in viaggio in Sud Africa tra fine novembre 2021 e inizio dicembre, contagiati nonostante il booster. I soggetti con doppia dose di vaccino si infettavano fino a 76,5 % volte in più rispetto ai non vaccinati (Tiscali.it)

Arriva come un fulmine a ciel sereno la dichiarazione di The Lancet, una delle principali riviste scientifiche al mondo. Questa notizia sbalordisce esperti e non, e fa riflettere sulla necessità di una rimodulazione delle politiche di contenimento del virus Covid-19. (Metropolitan Magazine )

Dubbio, non certezza; ricerca, non coercizione: è ciò che per l’ennesima volta ribadisce l’autorevole rivista scientifica “The Lancet”, una voce scientifica sempre al centro dell’attenzione mediatica, salvo ricordare che il presunto danno arrecato dai non vaccinati sarebbe tutt’altro che appurato. (Radio Radio)

Allo stesso modo, i ricercatori in California non hanno osservato differenze sostanziali tra individui vaccinati e non vaccinati in termini di carica virale di SARS-CoV-2 nel rinofaringe, anche in quelli con comprovata infezione asintomatica In effetti, vi sono prove crescenti che i titoli virali nelle vie aeree superiori dei polmoni e il virus coltivabile siano simili negli individui vaccinati e non vaccinati”, continua l’articolo. (MeteoWeb)