Italia Viva per autonomi e società: «La liquidità è la priorità, serve prestito agevolato» - Cronache Maceratesi

A dirlo Teresa Lambertucci e Antonello De Lucia, coordinatori di Italia Viva a Macerata che rilanciano la proposta dei loro parlamentari: un prestito dalla banca pari al 25% del proprio fatturato del 2019, con interessi a carico dello Stato.

La banca eroga il prestito velocemente, senza burocrazia e senza controlli di rating grazie alla garanzia statale al 100%.

Per le attività nate negli ultimi 12-18 mesi, si può prendere a riferimento come parametro aggiuntivo quello del costo del lavoro. (Cronache Maceratesi)

La notizia riportata su altri media

Oggi questo perimetro si allarga: si aggiungono il settore assicurativo, quello del credito, la finanza, l’acqua, la salute e (un po’ a sorpresa) la cybersicurezza. (StartupItalia.eu)

Il Decreto Imprese varato ieri sera dal governo Conte porta in dote un prestito automatico fino a 25 mila euro per autonomi, negozianti, professionisti e piccole imprese sarà automatico. Decreto Imprese: prestiti automatici con tetto a 25mila euro. (next)

Crisi Coronavirus, in arrivo per metà Aprile il Decreto Liquidità alle aziende italiane. Coronavirus, Decreto Aprile: Liquidità alle imprese. Il blocco delle attività produttive “non essenziali”, imposta dal Governo per contenere il diffondersi del contagio del coronavirus, ha innescato il rischio di una crisi di… (GameGurus)

In particolare potenzieremo il fondo centrale di garanzia per le pmi e aggiungiamo anche il finanziamento dello Stato attraverso Sace, soprattutto a beneficio delle medie e delle grandi" imprese." Sono le parole del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte nella confeenza stampa di presentqazione del decreto di aprile. (Italia a Tavola)

I prestiti dovranno essere restituiti in sei anni; chi li riceverà, inoltre, non potrà distribuire dividendi. Obiettivo numero uno: dare liquidità alle imprese, molte delle quali già sono in difficoltà a causa del protrarsi del lockdown. (Money.it)

Copre l’80% per imprese con fatturato tra 1,5 miliardi e 5 miliardi di euro o più di 5000 dipendenti. La garanzia dello Stato alle banche è rilasciata se l’impresa beneficiaria non rientra tra le imprese in difficoltà alla data del 31 dicembre 2019. (Agenpress)