Studenti bocciati all’Invalsi, la colpa non è solo della Dad

La Dad non può essere un alibi, ha dichiarato il ministro della Pubblica Istruzione, le carenze di preparazione degli scolari si registrano da anni.

Sappiamo da anni che i nostri alunni sono carenti in Italiano, Matematica ed Inglese.

Gli sconfortanti risultati delle prove Invalsi sulla preparazione scolastica nazionale non sembra abbiano causato grosse riflessioni o commenti da parte della politica e dell’opinione pubblica. (Il Mattino)

Ne parlano anche altri giornali

La pubblicazione degli esiti delle prove Invalsi è da anni un appuntamento fisso dell’estate. E, infatti, secondo Repubblica “Scuola, i dati Invalsi: crollo delle competenze dopo Covid e Dad. (Agenda Digitale)

E’ del tutto evidente che bisognerà fare l’impossibile – Asl, pediatri, famiglie – per raggiungere questo obiettivo. Sarebbe davvero un danno grave per i percorsi formativi e di socializzazione dei nostri studenti. (Salernonotizie.it)

A costo di peccar di presunzione, dico che io la risposta la so: le prove Invalsi non piacciono perché mettono in evidenza l’ignoranza di molti, dovuta vuoi a chi – pur dovendolo fare – non studia, vuoi a chi – pur dovendolo fare – non insegna. (Tecnica della Scuola)

Il Comitato Tecnico Scientifico, interpellato dal Ministero dell'Istruzione sulle varie questioni in vista della riapertura delle scuole, su un punto è stato categorico: occorre ripristinare l'attività didattica in presenza e, allo stesso modo, occorre vaccinare l'intero personale scolastico. (ciociariaoggi.it)

«Intercettare 290mila ragazzi». «I dati al momento sono i seguenti: la Campania vanta il primato per l’immunizzazione del personale scolastico, docente e non docente. Faremo di tutto per avere solo didattica in presenza» (Corriere del Mezzogiorno)

Faremo di tutto per avere solo didattica in presenza”, ha concluso De Luca Sarebbe davvero un danno grave per i percorsi formativi e di socializzazione dei nostri studenti. (NapoliToday)