Zerocalcare, media turchi contro l'uso della bandiera curda nella serie

Nella serie di cartoni animati Strappare lungo i bordi, che ha iniziato a trasmettere sulla piattaforma il 18 novembre, si è vista la bandiera dell'organizzazione terroristica PKK appesa alla porta e al muro".

Polemiche in Turchia per la presenza del simbolo curdo nella nuova serie di Netflix Strappare lungo i bordi.

Infatti la bandiera curda che campeggia nella stanza di Zero ha provocato le proteste della testata turca Sabah, che ha scritto: "Scandalo dopo scandalo da Netflix. (Sky Tg24)

Su altre fonti

Nella serie Netflix "Strappare lungo i bordi" di Zerocalcare (Michele Rech all'anagrafe) c'è la Roma vera. Scordatevi la città perfetta. (Repubblica Roma)

Leggi qui sotto i nostri approfondimenti su Strappare Lungo i Bordi: Qualche post divertente, la richiesta di consigli sulle migliori serie tv da vedere e la condivisione di alcuni schizzi preparatori per la serie animata, attualmente così popolare. (Lega Nerd)

La sua ironia, i suoi modi di dire e i personaggi storici che da sempre vivono il mondo del fumettista, sono i punti di forza della serie, che è anche il primo prodotto animato creato in Italia a finire tra le tendenze del servizio di streaming. (Il Mattino)

Nel tweet iniziale specifica che non sono serie tv famosissime, ma in qualche modo si può dire che siano di nicchia, senza però nascondere: "Se non me reggete più pensate che questi sono gli ultimi colpi di coda di questo gigantesco monosauro che la promozione di sta serie". (Tv Fanpage)

Tutta ‘sta fretta di fa succede le cose ce l’ha messa il capitalismo (Zerocalcare). È una cosa che fa paura, ma è anche una cosa bella. (greenMe.it)

Era dai tempi del Dolce Stil Novo che non si assisteva a un simile dibattito sulla lingua. Dicono che la sua lingua è “arrogante e autoreferenziale” , oltre che oscura, perché è quella narrazione che suona loro così. (L'HuffPost)