Paragone vuole imbarcare CasaPound in Italexit ma succede un putiferio

Paragone vuole imbarcare CasaPound in Italexit ma succede un putiferio: “O noi o i neofascisti” “Mai in lista con i neofascisti”.

Capolista di Italexit sarebbe Carlotta Chiaraluce, esponente di Ostia del movimento di estrema destra, a fare da ponte ci sarebbe il senatore di Fiumicino William De Vecchis.

Italexit di Paragone perde gli ex grillini di Alternativa ma guadagna come alleati quelli di CasaPound?

L'ex portavoce, vicepresidente e frontman elettorale di CasaPound Simone Di Stefano intanto è uscito dal movimento per fondare "Alternativa per l'Italia" con Mario Adinolfi

ma chi sono questi esponenti di estrema destra nelle liste di Italexit?

(Fanpage.it)

Su altre fonti

Paragone, Italexit, ha pensato che l'Italia sta virando a destra, che potessero dargli una mano e ha dunque pensato di fare un accordo con Casa Pound con idee completamente diverse dalle nostre", spiega Crucioli Si accomodi pure e vada avanti così se vuole diventare il volto della nuova destra", commenta il senatore genovese. (Primocanale)

“Roma avrà un Garante dei diritti degli animali”. Annuncia in una nota Giammarco Palmieri, Presidente della Commissione capitolina Ambiente. (Tua City Mag)

Le richieste a Mattarella sono di rimettere le firme a 350-375 “come la volta scorsa” oppure riconoscere le componenti o i gruppi nuovi nati in questa legislatura e presenti nel gruppo misto di Camera e Senato. (Sky Tg24 )

"La raccolta firme ad agosto è una sfida impossibile, che comunque giocheremo. Non voglio fare l'incendiario, ma il dissenso comunque c'è e tenderà a crescere. (Adnkronos)

Non si è fatta attendere la replica di Paragone: "Italexit per l’Italia ha deciso di non formare una lista unica con Alternativa alle prossime elezioni politiche. 06 agosto 2022 a. a. a. Contr'ordine compagni: il patto fra Alternativa e Italexit in vista delle Politiche del 25 settembre 2022, durato meno di 48 ore, è sciolto. (Liberoquotidiano.it)

Lo stesso Paragone aveva fissato l’asticella sopra lo sbarramento del 3% (“3,6% al massimo”, aveva detto) I deputati di Alternativa se ne sono usciti con una nota in cui accusano Paragone di imbarcare neofascisti. (Il Fatto Quotidiano)