Morte Gresini, il messaggio del figlio: “Manchi come l’aria, buon viaggio”

Lorenzo Gresini, figlio di Fausto, il due volte iridato di 125 e fondatore del Gresini Racing Team morto il 23 febbraio per Covid, ricorda il padre sui social con un lungo post.

Mi hai amato come un padre ama un figlio e io ti ho amato e ti amo come un figlio ama un padre

emozioni — “Manchi come manca l’aria ogni volta che ti penso — continua Lorenzo Gresini — ti vedo ovunque e mi si stringe il cuore a pensare che non sarà più così. (La Gazzetta dello Sport)

Su altre fonti

In silenzio per un minuto, con i piloti e le moto del suo team al centro di un toccante ‘abbraccio’. La squadra, tramite comunicato stampa, ha annunciato di voler comunque essere sul tracciato. (FormulaPassion.it)

Cercarlo al muretto e non trovarlo sarà come tornare a casa e scoprire che l'ingresso è stato spostato. Questo, di giri, sarà però particolare per tutti, a cominciare da quando il prossimo 28 marzo in Qatar le moto sfileranno in pit lane e sul muretto non ci saranno Fausto Gresini e il sorriso puro, contagioso. (LiberoQuotidiano.it)

Paolo Beltramo, decano della MotoGP, ricorda Fausto Gresini pilota e poi team manager. Il valore delle corone mondiali nella ottavo di litro, l’aiuto a Loris Capirossi nel ’90… Oltre alla continuità tra quello che era stato il Fausto Gresini pilota ed il successivo ruolo di team manager (Corse di Moto)

La stagione 2021 del Gresini Racing Team era pianificata da tempo. Il Covid-19 ha strappato Fausto Gresini dal paddock della MotoGP, un mondo familiare ma dalle regole di mercato ferree. (Corse di Moto)

Andrò al funerale al 100%, non me ne frega niente se non posso muovermi. Un’amicizia che durava da anni: “Il rapporto tra me e lui è sempre stato fantastico. (Virgilio Sport)

La frase con cui Loris Capirossi sull’intervista alla Gazzetta dello Sport diceva di voler partecipare “al 100%” ai funerali di Fausto Gresini, “non me ne frega se non posso muovermi”, hanno fatto nascere la polemica sul web da parte di chi accusa l’ex iridato della 125 e 250, compagno di squadra di Gresini e oggi membro della Direzione Gara della MotoGP, di sentirsi al di sopra della legge e quindi immune a ogni restrizione imposta in questo momento di pandemia. (La Gazzetta dello Sport)