Lippi: 'L'Italia gioca sempre per vincere: abbiamo due giocatori decisivi'

Uno è sicuramente Barella, l’ho già detto, mi piace quello che fa, come gioca, come lotta.

Il commissario tecnico campione del Mondo 2006 Marcello Lippi ha parlato dell'Italia di Roberto Mancini nel giorno del match d'esordio degli Azzurri contro la Turchia.

Marcello Lippi, ex commissario tecnico dell'Italia, in passato al Napoli, ha parlato delle prospettive della Nazionale agli Europei.

L’altro è Immobile: ho tanta fiducia in lui, e credo che sia arrivato il momento di riscuotere a livello internazionale"

Lippi ha poi aggiunto: "Se l'Italia avrà poi la fortuna che tutti i suoi giocatori siano al top, che la condizione sia ideale, allora niente sarà precluso. (AreaNapoli.it)

La notizia riportata su altri giornali

Così il 12 giugno l’Italia scese in campo contro il Ghana per la partita d’esordio al mondiale tedesco. Il 12 giugno 2006 l’Italia comincia la sua avventura nel mondiale di Germania 2006 ad Hannover contro il Ghana. (CIP)

Se poi avrà la fortuna che tutti i suoi giocatori siano al top, che la condizione sia ideale, allora niente sarà precluso». È un centrocampista dalla dimensione internazionale perché fa tutto quello che fanno i grandi del suo ruolo: attacca, difende, fa pressing, accompagna l’azione, tira da fuori, accelera, insomma è il prototipo del grande centrocampista internazionale. (Samp News 24)

Mi aspetto tanto da questa Italia di Mancini che è stato bravo a trasmettere fiducia, sicurezza, e serenità. Marcello Lippi, ct della nazionale campione del mondo in Germania nel 2006, a poche ore dal fischio d'inizio degli Europei rilascia un'intervista all'Agi nella quale esprime con certezza i suoi pronostici sul protagonista assoluto della competizione: "Per me sarà il torneo di Nicolò Barella, il centrocampista dell'Inter. (Fcinternews.it)

Mi aspetto tanto da questa Italia di Mancini che è stato bravo a trasmettere fiducia, sicurezza, e serenità. L’ex ct della nazionale, Marcello Lippi, Campione del Mondo nel 2006, a poche ore dal debutto dell’Italia all’Europeo contro la Turchia, rilascia delle dichiarazioni all’Agi: “C’è grande attesa, tanta fiducia in questa squadra di ragazzi. (SpazioInter)

Ma non si vince solo perché si hanno fenomeni. Non ho vinto solo perché avevo giocatori bravi ma perché avevo grandi uomini che hanno avuto voglia di mettere in pratica tutte le qualità possedute e di porle al servizio della squadra. (ilBianconero)

Nicolò sarà in campo, nessun dubbio., ha detto di lui il c.t., che infatti lo ritiene indispensabile nella mediana azzurra. Un po’ come succede all’Inter, di cui Nicolò è oramai uomo immagine ed emblema. (Calciomercato.com)