L'ex Presidente BPM Ponzellini assolto in Appello

Ponzellini, finito agli arresti domiciliari nel 2012, era stato assolto nel 2017 dal Tribunale di Milano per l'accusa principale di associazione a delinquere, mentre era rimasta in piedi l'accusa di corruzione fra privati, molto meno grave, che è stata ora prescritta per lui e per l'altro indagato, l'imprenditore Camillo Colella.

(Teleborsa) - Assoluzione e prescrizione per l'ex Presidente di BPM, Massimo Ponzellini, nel processo d'Appello su presunti finanziamenti illeciti concessi dalla banca fra il 2009 ed il 2011.

Ponzellini è stato assolto per l'accusa di associazione per delinquere, a conferma di quanto già deciso in primo grado, mentre è stato estinto per prescrizione il reato di corruzione privata, che gli era valso una condanna ad un anno e sei mesi di carcere. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri giornali

Il reato di corruzione privata, per il quale nel dicembre 2017 in primo grado era stato condannato ad un anno e sei mesi, è stato invece dichiarato estinto per “intervenuta prescrizione“. Lo ha deciso la seconda sezione della Corte d’Appello di Milano, confermando la sentenza di primo grado. (Il Fatto Quotidiano)

Per il resto è stata confermata la sentenza di primo grado, con l’assoluzione per l’ex braccio destro del banchiere, Antonio Cannalire. Giovedì sia per Ponzellini che per Colella la Corte d’Appello ha dichiarato estinta, per avvenuta prescrizione, l’accusa di corruzione tra privati. (Corriere della Sera)