Piastrinopenia autoimmune e vaccino Covid: cosa sappiamo sulla malattia di Camilla Canepa
Soffrendo, quindi, di piastrinopenia autoimmune familiare e prendendo cure ormonali, Camilla doveva essere lasciata stare, o trattata in alternativa con un vaccino a mRna, in quanto soffriva di una rara patologia autoimmunitaria che colpisce le piastrine, quindi la coagulazione del sangue.
Solo alcuni tipi di effetti avversi sono invece specifici di un particolare tipo di vaccino
Si intende per piastrinopenia una condizione clinica caratterizzata da una riduzione del numero delle piastrine nel sangue venoso periferico. (Quotidiano.net)
Se ne è parlato anche su altri media
La ragazza assumeva una doppia terapia ormonale. Camilla Canepa, la 18enne morta dopo la vaccinazione volontaria con AstraZeneca, stando a quanto appreso, soffriva di piastrinopenia autoimmune familiare e assumeva una doppia terapia ormonale. (BlogSicilia.it)
Nelle ultime ore è emerso che Camilla Canepa, la 18enne ligure morta a causa di una trombosi ed emorragia cerebrale pochi giorni dopo aver ricevuto una dose di vaccino AstraZeneca, soffriva di piastrinopenia autoimmune. (Thesocialpost.it)
Le manifestazioni cliniche sono tipicamente emorragiche e si possono evidenziare con la comparsa di petecchie, piccole macchie cutanee, piatte e rotondeggianti. In entrambe le situazioni, comunque, la natura della malattia sembra essere di tipo autoimmune e vengono rilevati autoanticorpi anti-piastrine. (Sky Tg24 )
LEGGI ANCHE > Camilla, la passione per la pallavolo e la maturità: "Era felice per il vaccino". Martedì verrà dato l'incarico ai medici legali Luca Tatjana e Franco Piovella. (Notizie - MSN Italia)
Camilla soffriva di una malattia autoimmune e assumeva doppia terapia ormonale I Nas in ospedale, gli investigatori vogliono capire se le due patologie fossero state indicate nella scheda consegnata prima della somministrazione del vaccino, il 25 maggio. (Rai News)
La Piastrinopenia può essere temporanea, persistente o cronica nel tempo, ma comunque trattabile È quanto emerso dalle cartelle cliniche e dalla documentazione, che i Carabinieri del Nas di Genova stanno acquisendo, sulla studentessa di 18 anni morta ieri all’Ospedale San Martino di Genova. (Il Riformista)