Catania. 9 persone arrestate per associazione a delinquere finalizzata alla prostituzione

Le indagini dei poliziotti della Sezione Criminalità Straniera e Prostituzione della Squadra Mobile catanese, coordinati dal pool di magistrati della D.D.A.

joint ubicate nei pressi di un bar nella zona della locale stazione ferroviaria, dove le denuncianti erano solite prostituirsi.

9 persone arrestate per associazione a delinquere finalizzata alla prostituzione. (12/10/2021). La Polizia di Stato di Catania ha arrestato 9 persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di tratta di persone, riduzione in schiavitù, nonché di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, aggravati, tra l’altro, dalla transnazionalità. (Reportweb)

Ne parlano anche altre fonti

Catania - Otto persone finite in manette - Le giovani vivevano in abitazioni fatiscenti, senza documenti e con pochissimo cibo. Condividi la notizia:. . . . . . Catania – Compravano ragazze dalla Bulgaria al costo di poco più di 6mila euro ciascuna e poi, una volta arrivate in Italia, le costringevano a prostituirsi, riducendole in schiavitù. (Tuscia Web)

I provvedimenti sono stati eseguiti dalla polizia e riguardano il 42enne Emil Milanov, la 31enne Milena Milanova, detta Miriam; Maria Kozarova, 27enne detta Zina e la 43enne Elena Angelova. Otto arresti e un obbligo di dimora. (MeridioNews - Edizione Catania)

Un 73enne è stato sottoposto all’obbligo di dimora a Catania E’ stata individuata dalla squadra mobile in casa del promotore del sodalizio, Emil Milanov, 49 anni, che è tra gli otto arrestati. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Sono stati posti agli arresti domiciliari: Francesco Barbera, di 40 anni, Giuseppe Caruso, di 35, Alessandro Santo Coco, di 31, e Elena Angelova, di 33 Dopo essere stata sentita da magistrati della Dda di Catania, con la collaborazione di un ente anti-tratta, è stata posta in una struttura protetta per vittime di tratta. (BlogSicilia.it)

Un altro soggetto, di origine bulgara, indagato per i medesimi reati e destinatario della misura cautelare in carcere, risulta al momento irreperibile ed é attivamente ricercato. Nel contesto dell’esecuzione si è proceduto al sequestro di materiale comprovante lo sfruttamento della prostituzione a opera degli indagati, telefoni cellulari e danaro in contante. (CataniaNews.it)

Picchiata anche una giovane disabile, anche lei costretta a vendersi e a fare pulizie in casa del capobanda. Tra gli arrestati: Emil Milanov, di 49 anni, Milena Milanova, di 31, Maria «Zina» Kozarova, di 27, e Massimo Corrado, di 33 (Corriere della Sera)