FdI, Giorgia Meloni commissaria il partito romano dopo la convention al Brancaccio

A tre settimane dal voto per le regionali, deflagra lo scontro in FdI, con la leader, Giorgia Meloni, che ha deciso di commissariare il coordinatore romano, Massimo Milani, per sostituirlo con il fedelissimo, Giovanni Donzelli, coordinatore dell'esecutivo nazionale del partito. Le tensioni all'interno del partito, in particolare con i Gabbiani di Fabio Rampelli che a Roma rappresentano la maggioranza, covavano da tempo: non a caso, il vicepresidente della Camera, malgrado l'ampio consenso sul territorio, è stato escluso da incarichi di governo (il suo nome è circolato per i ministeri dell'Interno e della Cultura, ma alla fine è rimasto all'angolo) e dalla candidatura alla presidenza del Lazio, sfida per la quale l'inner circle meloniano (la sorella Arianna e il cognato, Francesco Lollobrigida) hanno preferito l'ex presidente della Cri, Francesco Rocca (Corriere Roma)

La notizia riportata su altre testate

Chiedo di essere reintegrato? Certo, per il bene del partito", ha dichiarato Massimo Milani, ex coordinatore romano di Fratelli d'Italia, sollevato dal suo incarico per scelta di Giorgia Meloni. (Fanpage.it)

Nella missiva, indirizzata anche al segretario romano (di area vicino a Fabio Rampelli), Massimo Milani - la leader di FdI scrive: "Caro Giovanni, ringraziando Massimo Milani per il prezioso lavoro svolto sul territorio, considerata la campagna elettorale per le regionali e anche la necessità di gestire con terzietà la corsa alle preferenze, sentito il Coordinatore regionale Paolo Trancassini, ti comunico che ho provveduto a nominarti Commissario di Fratelli d'Italia per Roma città. (ilmamilio.it - L'informazione dei Castelli romani)

Perfezionista, decisionista, dedita a mettere toppe su toppe: almeno la disegnano così, le circostanze. Almeno quello romano, centrocampo della partita cruciale delle Regionali, inseguita dal fantasma del “Michetti chi?-gate” e specchio fedele dei rovelli di Matteo Salvini in Lombardia. (L'HuffPost)

Questo stesso senso pratico che permea non solo il programma elettorale ma anche il vissuto politico, l’esperienza come amministratore in Provincia e nel comune di cui è sindaco Mara Carfagna: “Massimiliano è una persona seria, qualificata e competente che come tutti noi di Azione vuole cambiare le cose. (Frosinone News)

Il quotidiano La Repubblica riferisce di tensioni, a due settimane dal voto in Lazio tra Giorgia Meloni e il suo vecchio mentore, Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e fondatore della storica corrente di An dei “Gabbiani”. (Virgilio Notizie)

Via il “rampelliano” dentro il fedelissimo. C’è tensione in Fratelli d’Italia dopo la decisione della leader Giorgia Meloni di commissariare la federazione romana, feudo di Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera dei deputati, già mentore della presidente e storico capo del gruppo dei “Gabbiani”, l’unica corrente rimasta nel partito, peraltro fortissima. (Liberoquotidiano.it)