Assoviaggi: Ryanair danneggia adv fisiche e consumatori

“Le agenzie di viaggio fisiche, e non le ‘OTA pirata’, hanno inviato una segnalazione all’Antitrust per la condotta scorretta di Ryanair che, fra l’altro, fa leva sulla sua posizione dominante detenuta sui mercati del trasporto aereo per estendere il suo potere di mercato all’offerta di altri servizi turistici. Autorità che ha successivamente deliberato l’avvio del procedimento cautelare contro la compagnia aerea, ritenendo che ci siano i presupposti per arrecare un danno grave alle agenzie di viaggio fisiche e dunque agli stessi consumatori, precludendo di fatto la possibilità di avere un accesso libero, effettivo e trasparente ai voli Ryanair presso le agenzie fisiche. (Travelnostop.com)

Ne parlano anche altri media

Autorità della Concorrenza: oggi l’audizione contro le condotte di Ryanair Il procedimento cautelare chiesto dal turismo organizzato potrebbe avere effetti dirompenti su scala internazionale per il futuro del vettore. (Travel Quotidiano)

Questo comunica Ryanair a riguardo: (Italiavola & Travel –)

La compagnia low-cost irlandeseha inviato una lettera all'Antitrust, chiedendo di spiegare "perché si è lasciata ingannare" dalle OTA Pirata come eDreams e "perché ha ignorato la recente sentenza della Corte d'Appello di Milano" con cui si afferma che "la politica di vendita diretta di Ryanair è 'ragionevole', ha portato a costi e tariffe più basse ed indubbi vantaggi per i consumatori". (LA STAMPA Finanza)

Domani mattina incontrerà la stampa a Roma alle 10:30 in un albergo centralissimo della Capitale. La stmpa quindi vrà modo di scrivere altro al termine di questa conferenza stampa. (Italiavola & Travel –)

"Da qualche parte ci deve essere una mano che guida" certi attacchi contro Ryanair: "forse sono troppo aggressivo, non tratto i burocrati come il presidente Enac Di Palma come loro vorrebbero, ma ho buone relazioni con questo governo, mai state migliori. (Adnkronos)

L'ad del vettore irlandese circondato da sagome cartonate vestite da corsari. Al posto del viso, loghi e nomi noti (LAPRESSE)