Santa Maria Capua Vetere, chiuse le indagini sulle violenze ai detenuti in carcere: 120 indagati tra…

Concluse le indagini sulle violenze avvenute all’interno del carcere di Santa Maria Capua Vetere il 6 aprile 2020 da parte degli agenti di polizia penitenziaria nei confronti dei detenuti.

Tra i reati ipotizzati spicca quello di tortura, introdotto nel 2017 e contestato a 41 indagati – mai così tanti in un’unica indagine – quasi tutti agenti in servizio nel carcere di Santa Maria Capua Vetere il 6 aprile 2020

I reati contestati sono molteplici: tortura, lesioni, abuso d’autorità, falso in atto pubblico, calunnia, frode processuale, depistaggio, favoreggiamento, e per 12, appunto, tra cui l’ex comandante della Penitenziaria del carcere di Santa Maria Capua Vetere, Gaetano Manganelli, e l’ex provveditore regionale del Dap, Antonio Fullone, (tuttora sospeso), l’omicidio colposo per la morte di Hamine. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

– Recarsi al bar a fare colazione o chiamare il bar per farsi consegnare la colazione a casa, sarebbe un’azione normale, magari da compiere anche nel quotidiano, per ognuno di noi. Non lo è, invece, se si è positivi al Covid. (CasertaCE)

Le immagini che mostrano le manganellate e i calci, le umiliazioni e le violenze, hanno fatto il giro del mondo. (Today.it)

Lo rende noto la stessa Procura. Violenze nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, le indagini sono state chiuse: gli indagati sono 120. (Adnkronos)

Tempo di lettura: < 1 minuto. Caserta – Si chiama Donatella Rotundo il nuovo direttore del carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), istituto penitenziario finito al centro dell’attenzione per le violenze perpetrate dagli agenti della polizia penitenziaria ai danni dei detenuti; un’indagine che ieri è stata chiusa nei confronti di 120 persone e presto approderà ad un processo. (anteprima24.it)

Un’indagine che giovedì è stata chiusa dalla Procura nei confronti di 120 persone e presto approderà ad un processo. (CasertaNews)

Il dubbio riguarda la scelta adottata dalla Procura sammaritana di dare notizia della conclusione della fase preliminare dell’inchiesta con un comunicato stampa prima ancora che l’avviso fosse notificato a tutti gli indagati. (Il Riformista)