Numerazione delle fatture: non consentita la sequenzialità in base al giorno

La numerazione delle fatture. Il tema della numerazione delle fatture emesse è stato oggetto di una modifica introdotta tramite la Legge di stabilità del 2013 (in particolare si tratta dell’articolo 1, comma 1, lettera d, L.

Adottando invece una numerazione progressiva si noterebbe subito il salto di numero dalla semplice analisi del registro.

Si potrebbe infatti verificare il caso per cui, in alcuni giorni, non venga emessa alcuna fattura con conseguente “salto data”. (Euroconference NEWS)

La notizia riportata su altre testate

Sul fronte dei corrispettivi sarà analizzato il nuovo tracciato telematico, con particolare riferimento alla decodifica delle informazioni trasmesse con nuovo tracciato XML, che va a colmare numerose lacune del tracciato precedente, consentendo, ad esempio, la corretta gestione dei buoni pasto. (MySolution)

Ai fini dell'emissione non rileva, dunque, l'eventuale successivo rifiuto del documento da parte della PA. Inoltre la normativa prevede che la fattura è emessa entro dodici giorni dall'effettuazione dell'operazione. (Ipsoa)

In particolare, viene chiarito cosa si debba intendere per “numerazione progressiva delle fatture”. Il quesito dell’istante. L’Istante intende adottare un sistema di numerazione delle fatture elettroniche che evita di esporre a clienti e collaboratori informazioni sul numero totale di fatture emesse. (Gooruf)

Condividi. Dal 1° ottobre 2020, in concomitanza con il debutto delle nuove e più avanzate specifiche tecniche, sono entrati in vigore dei nuovi codici per la compilazione dell’e-fattura. Chi ha l’obbligo di emettere la fattura elettronica avrà tempo fino all’inizio del nuovo anno per predisporsi all’adozione del nuovo schema. (ValsusaOggi)

Con la risposta a interpello n. 505 del 29 ottobre 2020 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in tema di numerazione progressiva delle fatture. È sufficiente, invece, che la numerazione progressiva identifichi la fattura "in modo univoco" ed eviti sovrapposizioni con altre fatture emesse dal medesimo soggetto. (Ipsoa)

Fattura elettronica verso la PA, valida anche in caso di rigetto se è stato emessa in deroga agli accordi contrattuali ma in linea con le disposizioni del DPR numero 633 del 1972. Fattura elettronica verso la PA, valida anche in caso di rigetto. (Informazione Fiscale)