Mottola, preside consiglia il rientro in classe: «Soltanto in Puglia si ha paura di andare a scuola»

Senza dubbio una visione oggettiva dei fatti, proprio nel momento in cui molti cercano di orientare gli studenti verso la DAD, non senza polemiche.

Preferire la didattica a distanza in Puglia è motivata dal rischio contagio reale o dalla paura in generale?».

Il preside Rotolo sembra preoccupato: «E se la scelta - si chiede nella circolare - di non frequentare la scuola in presenza fosse dettata da indifferenza totale?». (Vivi Web TV)

Su altri media

L’evento Mystery Box è stato sviluppato dalle studentesse e dagli studenti del terzo anno della sezione turismo, all’interno del loro progetto semestrale. In tempi di pandemia e distanziamento sociale, anche scegliere il proprio percorso di studi diventa più difficile. (Ticinonline)

Per niente convinta anche Barbara D’Abramo, insegnante di liceo: Se devo fare l’animatrice e la baby sitter me lo dicano, lo faccio pure. Una scuola che si fa ponte, da qui al prossimo settembre, per un’estate diversa. (il Resto del Carlino)

Quarantena fissata a 10 giorni per gli studenti con tampone negativo, considerati sempre contatti stretti dei propri compagni di classe, mentre per gli insegnanti che hanno rispettato le misure anti-Covid di fronte a un caso di positività in aula è sufficiente un tampone molecolare negativo per poter tornare in cattedra. (Ravenna e Dintorni)

/ Gradisca. . «La scuola non ha titolo nella revoca o modifica dei provvedimenti emanati da Asugi e si limita a fornire i dati a propria disposizione, nell’ottica di agevolare il lavoro degli operatori impegnati nella difficile gestione dei contagi scolastici e dei relativi tracciamenti». (Messaggero Veneto)

Abbassando a venti il numero medio di studenti per classe, garantiremmo una scuola migliore oltre che più sicura "Aumentare il numero dei locali può essere una soluzione per abbassare il numero di studenti per aula, che ora in media sono una trentina. (il Resto del Carlino)

Nelle grandi città la scuola in estate può avere anche una importante funzione sociale, ma nei nostri territori la cosa è ben diversa. Continua a far discutere laproposta del ministro dell’Istruzione di prorogare in estate le lezioni scolastiche. (il Resto del Carlino)