La denuncia di Assoutenti: "A Pescara e in altre 6 città il prezzo massimo della pasta supera i 3 euro al kg"

Le province più economiche risultano essere Napoli (2 euro al kg il prezzo massimo), Cosenza (2,5 euro), Benevento (2,65 euro).

Al secondo posto troviamo Forlì con il prezzo massimo del pane fresco a 9 euro al kg e prezzo medio 4,37 euro.

Per la pasta, Pescara è fra le citta più care dove il prezzo massimo supera i 3 euro al kg, assieme a Bergamo, Brescia, Genova, Grosseto, Macerata, Perugia.

I listini più bassi si registrano a Messina, dove il prezzo massimo è di 1,86 euro (1,21 il prezzo medio), 2,07 euro il prezzo massimo a Siracusa

A Venezia un kg di pane in media è venuto a 5,52 euro con 8,5 euro quotazione massima. (IlPescara)

Ne parlano anche altri giornali

«In questi ultimi giorni, a causa della guerra in Ucraina, si diffondono sulla stampa notizie di considerevoli aumenti dei listini di pane e pasta. Certo è che se i prezzi dovessero continuare ad aumentare sarà inevitabile un ritocco dei listini» (ilmessaggero.it)

Emblematico il caso del grano: un bene essenziale come il pane ha già raggiunto quotazioni inimmaginabili fino a qualche mese fa. Per usare un termine di paragone, lo stesso quantitativo di pane acquistato a Napoli costa non più di 2 euro. (Corriere della Sera)

BARI Bari non raggiunge certamente le quotazioni al dettaglio di altre città italiane, ma anche qui si registra un balzo considerevole del prezzo del pane con una oscillazione, a seconda dei comuni, fra i 2,8 e i 3,5 euro al chilo per una classica rosetta prodotta con la farina. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ci pensate ora è raddoppiato, e ricordo che come panificio di quintali ne acquistiamo 4.500 all’anno. Nello specifico il 60enne quantifica in "15 euro al quintale che abbiamo pagato in più dallo scorso novembre. (il Resto del Carlino)

Quello che rassicura il deputato è il fatto che il nostro paese è comunque un produttore di tali materie prime In Liguria e in Sardegna è già partita la corsa ai supermercati, con lo svuotamento degli scaffali. (Mezzokilo)

Lo denuncia Assoutenti, che ha messo a confronto i listini di pane e pasta nelle principali città italiane, per capire come i rincari di luce e gas scattati lo scorso gennaio abbiano influito sui prezzi al dettaglio (il Fatto Nisseno)