Lega, Bossi affonda Salvini ma dopo le elezioni europee i Governatori si sveglieranno?

Il fondatore della Lega, Umberto Bossi, bacchetta senza mezzi termini, il segretario Matteo Salvini e lancia segnali di rivolta. Deciderà l’esito delle prossime elezioni europee “Alla Lega serve un nuovo leader. Uno che vada nella direzione dell’autonomia e che rimetta al centro la questione settentrionale”. Più chiaro di così Umberto Bossi, il fondatore 40 anni fa delle Lega, che venerdì ha ricevuto i fedelissimi nella sua casa di Gemonio e che ha sparato a zero contro il leader in carica, Matteo Salvini, non poteva essere. (FIRSTonline)

Su altre fonti

A parlare è Roberto Castelli, che a 40 anni dalla nascita della Lega apostrofa gli attuali dirigenti come «ragazzetti senza arte né parte che senza Salvini non saprebbero dove andare» e ne ha anche per l’Autonomia. (Il Dubbio)

Matteo Salvini arriva insieme a Giancarlo Giorgetti. Alla festa per i 40 anni della Lega Lombarda, sotto la sede storica di Varese, i vertici del partito mandano un’immagine di unità. Dopo che il fondatore Umberto Bossi ha deciso di non partecipare, e di festeggiare ieri a Gemonio con chi non si riconosce più in questa Lega nazionale. (TGR Lombardia)

È una singolare coincidenza temporale che i droni e missili iraniani su Israele in risposta all’attacco alla sede diplomatica a Damasco si affianchino alle parole di Bossi, che muove contro Salvini e rilancia Autonomia e questione settentrionale. (La Repubblica)

Anche i leghisti nel loro piccolo s'arrabbiano (con Salvini) I primi quarant’anni della Lega, la Lega che fu di Umberto Bossi e oggi è di Matteo Salvini, coincidono con l’apice della crisi della sua leadership. (LA NAZIONE)

Molti antichi militanti rimpiangono il passato e omaggiano in privato il vecchio leader nella sua Gemonio, ma domani Umberto Bossi non andrà a Varese. È il segno di una presa di distanza da Salvini. (Nicola Porro)

Anni Lega, i militanti vanno a trovare Bossi a Gemonio e lui li fa entrare in casa. Castelli: "Salvini non è il benvenuto" (La Stampa)