Partorisce in auto nel traffico: il "miracolo" al telefono con un infermiere

E così il piccolo Filippo è nato in auto prima dell'arrivo dei soccorsi.

Durante il viaggio, però, le contrazioni sono aumentate, e alla fine il bambino ha deciso di nascere così, in auto, nel traffico di una tipica mattina meneghina.

Il bambino e la donna, poco dopo raggiunti da un'ambulanza e dalla polizia locale, sono stati portati all'ospedale Melloni per tutti i controlli del caso.

Era smanioso di venire al mondo il piccolo Filippo, nato nell'auto di mamma e papà poco prima che arrivassero i soccorsi. (Today)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sono passati anni da quando si è iniziato a parlare di medicina di genere e oggi arriva finalmente il primo ospedale per la salute della donna in Italia, si tratta dell'ospedale Macedonio Melloni di Milano, ad opera della Regione Lombardia, l'Asst Fatebenefratelli Sacco e la Fondazione Onda. (Milleunadonna.it)

Lo straordinario evento è accaduto durante la mattina di oggi, martedì 3 Dicembre 2019, in via Cardinale Mezzofanti a Milano. Il piccolo Filippo ha deciso di nascere così, in auto, nel traffico di una tipica mattina milanese in pieno Inverno. (Yahoo Notizie)

La mamma - in auto con il papà - ha sentito le contrazioni diventare sempre più frequenti. La mamma e la piccola stanno bene come hanno potuto constatare i medici dell’ospedale Macedonio Melloni poco dopo l’arrivo. (La Repubblica)

Così l’operatore ha seguito al telefono la coppia, fornendo le indicazioni operative del caso. La donna e il marito sono stati guidati al telefono da un operatore del 118. (Corriere della Sera)

L'operatore ha seguito al telefono la coppia, fornendo le indicazioni operative del caso. Milano, 3 dicembre 2019 - Ha partorito in auto, prima di raggiungere l'ospedale Macedonio Melloni: la donna e il marito sono stati guidati al telefono dall'operatore del 118. (IL GIORNO)

Partorisce in auto. La richiesta di aiuto è arrivata alle 8.30 da via Cardinale Mezzofanti. L’operatore della Soreu (Sale operative regionali emergenza urgenza), seguendo al telefono i coniugi, ha dato indicazioni operative specifiche su come comportarsi. (La Martesana)