Gabriele Gorelli, da Montalcino, primo Master of Wine italiano - Federvini

Si tratta di Gabriele Gorelli, nato e cresciuto a Montalcino.

Le sue radici vinicole – cita la sua presentazione sul sito dell’Institute of Masters of Wine – “risalgono a suo nonno, il più piccolo rinomato produttore di Brunello di Montalcino”.

Gorelli è il primo italiano e il 418mo super esperto da oggi iscritto all’Institute of Masters of Wine di Londra, dal 1955 autentico think tank del vino in grado di influire sulle strategie commerciali del vino nel mondo

Il nuovo ‘Maestro del vino’, 36 anni, è wine expert, designer e brand builder nato e cresciuto a Montalcino. (Federvini)

Ne parlano anche altre fonti

Il vino italiano ha, finalmente, il suo ambasciatore nella più influente associazione del vino al mondo, considerata una sorta di Onu del settore. "Il ruolo dei Masters of Wine, storicamente, non è certo quello di piegare la produzione del vino al gusto imperante - commenta Gabriele Gorelli, che tra le altre cose ha curato la sezione italiana della Sotheby's Wine Encyclopedia 2020 - (Giornale di Sicilia)

Sono i numeri del The Institute of Masters of Wine, la più autorevole e antica organizzazione - inglese - che nei suoi quasi 70 anni di età non aveva mai aperto le sue porte a un italiano. (La Repubblica)

“Il ruolo dei Masters of Wine, storicamente, non è certo quello di piegare la produzione del vino al gusto imperante Il The Institute of Masters of Wine, la più autorevole ed antica organizzazione dedicata alla. (IdeaWebTv)

È il commento del presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci, all’annuncio del primo Master of Wine italiano, Gabriele Gorelli, nato e cresciuto a Montalcino. “Un Master of Wine - aggiunge Gabriele Gorelli - non deve ‘indovinare’ i vini, ma dimostrare di averli compresi. (Nove da Firenze)

Si legge nel sito www.mastersofwine.org. “Provenienti da cinque paesi, i nuovi membri di IMW - incluso il primo MW italiano - sono James Doidge MW (Regno Unito), Gabriele Gorelli MW (Italia), Susan Lin MW (Stati Uniti), Moritz Nikolaus Lueke MW (Germania), Sophie Parker -Thomson MW (Nuova Zelanda), Álvaro Ribalta Millán MW (Regno Unito), Tze Sam MW (Regno Unito), Melissa Saunders MW (Stati Uniti), Kryss Speegle MW (Stati Uniti) e Clare Tooley MW (Stati Uniti). (Francesco Saverio Russo)

Un ambasciatore per il vino italiano. Il vino italiano ha, finalmente, il suo ambasciatore nella più influente associazione del vino al mondo, considerata una sorta di Onu del settore. (inToscana)