Terremoto Turchia oggi, Protezione civile: 'Revocata allerta maremoto in Italia'
E' stata revocata l'allerta maremoto per possibili onde sulle coste italiane in seguito al terremoto tra Turchia e Siria. Lo comunica il Dipartimento della Protezione civile spiegando che la revoca è stata disposta sulla base dei dati elaborati dal Centro Allerta Tsunami (Cat) dell’Ingv. Dopo il violento sisma era stato diramato un'allerta per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane. (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri giornali
Washington (Usa), 7 feb. Biden “ha espresso le condoglianze a nome del popolo americano a coloro che sono rimasti feriti o hanno perso i propri cari nei terremoti”, aggiungendo “che le squadre statunitensi si stanno schierando rapidamente per supportare gli sforzi di ricerca e soccorso turchi e coordinare altra assistenza che potrebbe essere richiesta dalle persone colpite dai terremoti, inclusi servizi sanitari o generi di prima necessità” (LaPresse)
(LaPresse) – “Nella zona più gravemente colpita, dove c’è stato il terremoto più forte, ci sono 21 italiani, li abbiamo raggiunti tutti e non risulta che siano in pericolo. Nella zona più ampia c’erano 168 italiani e per quanto ci risulta, attraverso tutti gli incroci fatti con l’ambasciata d’Italia attraverso i nostri consoli, pare che siano tutti quanti in salvo. (LaPresse)
Mentre ci stringiamo a quanti sono stati colpiti da questa calamità, auspichiamo che la macchina della solidarietà internazionale si metta subito in moto per garantire una rapida ricostruzione”. Milano, 6 feb. (LaPresse)
Pesantissimo il bilancio, ci sarebbero centinaia di morti e decine di edifici crollati. Un violentissimo terremoto ha colpito nella notte la Turchia, provocando devastazione. (Virgilio Notizie)
“Siamo pronti a fornire l’assistenza necessaria dopo il terremoto”: le parole di cordoglio inviate a Recep Tayyip Erdogan e al suo popolo da Vladimir Putin e da Volodymyr Zelensky si sovrappongono. (Il Fatto Quotidiano)
È salito ad almeno 1.3598 morti il bilancio delle vittime del terremoto in Turchia e Siria. Stando alla United States Geological Survey (USGS), esiste una probabilità del 47 per cento che le vittime siano tra le mille e le diecimila e una probabilità del 20 che il bilancio finale dei deceduti sia fra le diecimila e le centomila. (Liberoquotidiano.it)