Avvertita anche da noi l'onda d'urto del vulcano Hunga alle isole Tonga - piacenzasera.it
Intorno alle ore 21 di sabato 15 gennaio l’onda d’urto provocata dall’esplosione del vulcano Hunga delle Isole Tonga nell’oceano Pacifico è stata avvertita dai barometri in tutta Italia.
Le stazioni meteorologiche italiane hanno infatti registrato un picco di pressione, dapprima un sensibile aumento seguito da un’altrettanto rapida flessione, associato al passaggio dell’onda d’urto dovuta all’esplosione del vulcano Hunga delle Isole Tonga. (piacenzasera.it)
La notizia riportata su altri media
– E’ stata “sentita” anche in Calabria l’eruzione del vulcano Hunga Tonga-Hunga Ha’apai, a circa 65 chilometri a nord della capitale di Tonga, Nuku’alofaha, ed equivalente a un terremoto di magnitudo 5.8, avvenuta sabato scorso e che ha provocato uno tsunami nell’oceano Pacifico meridionale. (Quotidiano online)
La rete di monitoraggio continuerà come sempre a registrare al fine di monitorare lo stato idro-meteorologico sulla nostra regione e supportare il sistema di allertamento per il rischio idrogeologico ed idraulico a fini di protezione civile”. (Corriere di Lamezia)
Nuova Zelanda - L'eruzione del vulcano Hunga Tonga-Hunga Hàapai, a circa 65 km a nord della capitale di Tonga, Nukùalofa, è stata rilevata dai satelliti. Diversi filmati dei social media mostrano l’acqua entrare in una chiesa e in diverse case della capitale di Tonga, Nukùalofa, mentre alcune auto vengono travolte dall’acqua. (RagusaNews)
La tempistica di superamento dell’evento rimane la stessa, quantificando quindi in 2-3 anni la durata della finestra di momentanea influenza di quell’imponente eruzione sul clima del nostro pianeta. Questo ci permette, almeno a livello molto semplicistico e indicativo, di rispondere sia alla domanda iniziale, che a quelle ad essa collaterali:. (InMeteo)
Non è ancora possibile, ha aggiunto, valutare l’entità dei danni nel piccolo regno del Pacifico poiché le comunicazioni sono tuttora interrotte. «Nukùalofa è ricoperta da una spessa nuvola di cenere vulcanica, ma per il resto la situazione è calma», ha spiegato il primo ministro dopo aver contattato l’ambasciata del suo Paese nel regno. (La Sicilia)
Il fatto che ha scatenato questo rapido cambio di pressione è stata la potentissima eruzione di un vulcano sottomarino avvenuta nelle Isole Tonga, nell'Oceano Pacifico meridionale. E così anche ''a casa nostra'' nel Triveneto le stazioni meteo hanno avvertito questo improvviso cambio di pressione. (il Dolomiti)