Carraro: accordo da 420 mln con Ineos per nuovo fuoristrada

Il presidente del gruppo, Enrico Carraro, ha evidenziato che l'accordo sottoscritto con Ineos evidenzia la "nostra volontà di sviluppare il settore automotive.

Il nuovo fuoristrada 'Grenadier' verrà prodotto in Inghilterra all'interno di uno stabilimento attualmente in costruzione a Bridgend, nel Galles meridionale, che occuperà a regime fino a 500 persone.

Il gruppo Carraro ha sottoscritto un accordo strategico con Ineos Automotive per un valore di 420 milioni di euro per la fornitura di assali anteriori e posteriori per il nuovo fuoristrada Grenadier che entrerà nel mercato nel 2021.

Alla finalizzazione del Progetto Grenadier sta lavorando un team interfunzionale comprendente oltre 200 ingegneri, presso il centro Ineos R&D di Stoccarda (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri giornali

Nell’ambito del progetto, il Gruppo Carraro affiancherà BMW, già a bordo per la parte motoristica. Carraro: i dettagli dell’accordo con Ineos Automotive. Il nuovo rapporto di collaborazione tra Carraro e Ineos Automotive ha un valore complessivo di oltre 420 milioni di euro e un orizzonte temporale superiore ai 10 anni. (Money.it)

Lo status tecnico di Carraro è in rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 2,14 Euro, mentre il primo supporto è stimato a 2,06. editato in: da. (Teleborsa) – Si muove verso il basso Carraro, con una flessione dell’1,87%. (QuiFinanza)

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Ciò determinerà riflessi positivi anche nei settori tradizionali del Gruppo, quali macchine agricole e movimento terra.Il nuovo Grenadier nasce come un veicolo inedito e “senza compromessi” all'interno del mercato odierno dei fuoristrada. (Teleborsa)

Il presidente del gruppo, Enrico Carraro - presidente di Confindustria del Veneto - ha evidenziato che l'accordo sottoscritto con Ineos evidenzia la «nostra volontà di sviluppare il settore automotive. (Il Gazzettino)

Il progetto eredita idealmente lo spirito pionieristico delle prime 4x4 ben note per le proprie capacità di funzionare anche nelle situazioni ambientali più complesse. Il veicolo verrà prodotto in Inghilterra all’interno di uno stabilimento attualmente in costruzione a Bridgend, nel Galles meridionale, che occuperà a regime fino a 500 persone. (Il Messaggero)