Mediobanca: per il vino 2 mld di fatturato in meno nel 2020 con Covid

Si stima una contrazione tra il 20% e il 25% sul 2019 (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 26 mag - L'effetto Covid-19 sul settore italiano del vino potrebbe pesare fino a circa 2 miliardi di euro in meno sul fatturato 2020, frutto di minori vendite nazionali e estere, con una riduzione stimabile del settore tra il 20% e il 25% rispetto al 2019.

Ipotizzando per i mesi a seguire una riapertura dei canali extra-Gdo a ritmi inferiori del 30% rispetto ai livelli dell'anno precedente, si registrerebbe un'ulteriore contrazione del fatturato pari a 0,5 miliardi di euro. (Borsa Italiana)

Ne parlano anche altre testate

*. L’industria vinicola italiana dopo il COVID-19. Il 63,5% delle aziende prevede di subire nel 2020 un calo delle vendite con una flessione addirittura superiore al 10% per il 41,2% del campione. e la caduta del commercio mondiale stimata dalla World Trade Organization tra il 15% e il 30%. (agenzia giornalistica opinione)

Le restanti 12 società (1,3 miliardi, 25% del totale), di cui il 60% circa sono familiari, non fanno alcun riferimento alla sostenibilità nei propri siti. In tema di certificazioni di sostenibilità, 5 società hanno aderito al progetto ministeriale V. (Yahoo Notizie)

Le imprese vitivinicole italiane rischiano di uscire con le ossa rotte dall’emergenza sanitaria causata dal COVID-19. Le restanti 12 società (1,3 miliardi, 25% del totale), di cui il 60% circa sono familiari, non fanno alcun riferimento alla sostenibilità nei propri siti. (Wall Street Italia)

(askanews) - Probabilmente il 2020 sarà ricordato come uno degli anni peggiori per il settore vinicolo, italiano e internazionale. L'effetto Covid sul settore in Italia è stato pesantissimo: il 63,5% delle aziende prevede di subire nel 2020 un calo delle vendite con una flessione addirittura superiore al 10% per il 41,2% del campione. (Yahoo Finanza)

L’INDUSTRIA VINICOLA ITALIANA DOPO IL COVID-19. Il 63,5% delle aziende prevede di subire nel 2020 un calo delle vendite con una flessione addirittura superiore al 10% per il 41,2% del campione. In tema di certificazioni di sostenibilità, 5 società hanno aderito al progetto ministeriale V. (vinialsupermercato.it)

Complessivamente nel 2020 si arriverebbe a registrare minori vendite, nazionali e all’estero, per circa 2 miliardi, con una contrazione stimabile tra il 20% e il 25% rispetto al 2019. Quanto al mercato domestico, considerato che circa il 65% delle vendite nazionali è veicolato da canali diversi dalla GDO, il solo lockdown fino alla metà di maggio avrebbe comportato una perdita di oltre 0,5 miliardi. (Federvini)