Libano, ministro dell’Interno rivede bilancio, 5 morti in scontri a Beirut

Entrambi vogliono che al giudice Bitar venga revocata l’indagine

Proseguono le proteste contro il giudice che segue l'indagine sull'esplosione dell'agosto 2020. (LaPresse) Sono cinque le persone rimaste uccise a Beirut negli scontri nell’ambito delle proteste contro il giudice principale che si occupa delle indagini sulla devastante esplosione del 4 agosto 2020 al porto della città, Tarek Bitar.

La protesta era stata organizzata dal gruppo militante sciita Hezbollah e dal suo alleato, il movimento sciita Amal. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nardella mette le cose in chiaro, augurandosi che la manifestazione di domani "avvenga nel totale rispetto delle regole democratiche" Ma sul percorso del corteo, i manifestanti dovranno probabilmente cedere rispetto ai loro programmi. (LA NAZIONE)

E contestualmente a questo obbligo per tutti i settori del lavoro, ecco anche due manifestazioni per chi è contrario, entrambe autorizzate dalla Questura di Como regolarmente. L’intenzione – spiegano gli organizzatori con una mail diffusa in queste ore – è quella di supportare chi non entrerà al lavoro, per scelta o inaccessibilità, e di farlo con una contestazione pacata (CiaoComo)

“Venerdì 15 ottobre mi presenterò ma non potrò entrare al lavoro. La manifestazione inizierà a partire dalle 10.30 in piazza Verdi “a suo supporto e in supporto di altre persone che non entreranno al lavoro, per scelta o per inaccessibilità” (ComoCity)

Non è chiaro cosa abbia scatenato la sparatoria. La manifestazione, davanti al Palazzo di giustizia, è stata indetta da Hezbollah e dai suoi alleati. (LaPresse) È di almeno tre morti e diversi feriti il bilancio di scontri scoppiati a Beirut durante le proteste contro il giudice che si occupa delle indagini sull’esplosione dello scorso 4 agosto 2020 al porto della città, Tarek Bitar. (LaPresse)

A Pesaro il comitato ha organizzata la sua protesta per domani il giorno in cui entrerà in vigore il provvedimento esteso ai luoghi di lavoro. Da lì il corteo attraverserà viale della Repubblica e via Rossini per arrivare a piazza del Popolo, dove si terrà un presidio per tutta la giornata. (Corriere Adriatico)

Oltre ai no Vax e ai no Green Pass manifesteranno anche i sindacati, che prenderanno parte alla manifestazione antifascista indetta dopo l’assalto alla sede della Cgil. La manifestazione del 15 ottobre andrà in scena ma non a Piazza Santi Apostoli. (News Mondo)