Agli ambientalisti piace l'accordo di governo di coalizione tedesco. Dure critiche da Friday For Future

L’accordo di coalizione promette il punto di svolta di cui abbiamo urgente bisogno».

Per il Wwf nell’accordo per il governo “semaforo” «Ci sono buoni passi nella giusta direzione per affrontare la crisi climatica.

Il Panda tedesco sottolinea che «L’accordo di coalizione riconosce giustamente che “Preservare la biodiversità è un compito umano e un obbligo etico”.

Abbiamo combattuto per l’eliminazione graduale del carbone nel 2030, ora lotteremo anche per la politica di 1,5 gradi della coalizione dei semaforo»

Il crollo dei profitti del carbone ha reso il carbone antieconomico e significa che sovvenzionare il carbone tedesco sarebbe un intollerabile spreco di denaro pubblico. (WelfareNetwork)

Ne parlano anche altri media

E impazza il toto-ministri di Tonia Mastrobuoni. Olaf Scholz (reuters). I Verdi verso Economia e Salute. La presenza forte degli ecologisti sarà una delle grandi novità dell'esecutivo incaricato di prendere in mano il Paese dopo gli anni di Angela Merkel (La Repubblica)

I punti chiave I primi dettagli dell’intesa. Ascolta la versione audio dell'articolo. 1' di lettura. Accordo fatto, in Germania, per la coalizione «semaforo» fra Socialdemocratici, Verdi e Liberali della Fdp. (Il Sole 24 ORE)

Secondo il liberale Christian Lindner, «Olaf Scholz sarà un cancelliere forte per la Germania» L’ufficialità è arrivata dal leader del centrosinistra Olaf Scholz che ha confermato la creazione del nuovo esecutivo composto da socialdemocratici (Spd), Verdi e liberali (Fdp). (La Stampa)

Sono alcuni dei punti fermi dell'accordo di governo siglato in Germania tra Spd, Verdi e Liberali per dare vita a un nuovo esecutivo dopo i 16 anni dell'era Merkel. Il dopo Merkel/La lezione da imparare dalla Germania in crisi. (Il Mattino)

Sempre in merito all’agenda climatica, la coalizione “a semaforo” ha fissato l’obiettivo di avere almeno 15 milioni auto elettriche in circolazione sulle strade tedesche entro il 2030 – contro il milione attuale I punti concordati del programma vedono, dunque, accontentata la richiesta dei liberali sul “no” a nuove tasse. (Wall Street Italia)

Ma la presidente della Caritas ha anche espresso delle perplessità per le barriere etiche in materia di protezione della vita che non sono sufficientemente visibili: “;i auguriamo che all’inizio e alla fine della vita la tutela della vita umana e della dignità umana abbia la massima priorità anche nella nuova legislatura” Eva Maria Welskop-Deffaa (foto Caritas Germania). (Servizio Informazione Religiosa)