Salone di Ginevra 2020 annullato: le motivazioni dell'organizzazione

E ora bisognerà valutare l’impatto economico di questa inedita cancellazione del Salone di Ginevra 2020.

Dopo gli stop negli stabilimenti di diverse Case automobilistiche in Asia e i rallentamenti in Europa, ora anche la fiera più importante dell’auto nel Vecchio Continente, il Salone di Ginevra, è stato annullato.

Salone di Ginevra 2020 annullato: le motivazioni dell'organizzazione. Di Junio Gulinelli venerdì 28 febbraio 2020. Il Coronavirus mette in ginocchio anche il settore dell'Automotive. (Autoblog.it)

La notizia riportata su altre testate

Le oltre 100 novità attese. Pur con numerose assenze di peso da parte della Case automobilistiche, il Salone di Ginevra 2020 avrebbe dovuto proporre diverse novità di rilievo per il mercato, più di 100 nei programmi. (Motor1.com Italia)

E non si potranno quindi tenere, il carnevale di Basilea e il salone dell’auto di Ginevra. Il governo federale ha annullato tutti gli eventi con più di mille persone a causa dell’epidemia in corso. (ilnapolista)

La decisione, ventilata sin da giovedì, è stata presa per il moltiplicarsi dei casi di Coronavirus anche sul territorio elvetico, attualmente sono sei quelli accertati ma, nei prossimi giorni, si attende un ulteriore aumento. (Corriere della Sera)

Questa è una decisione di ingiunzione del Consiglio federale del 28 febbraio 2020 secondo cui nessun evento con più di 1.000 persone può avvenire fino al 15 marzo 2020. Questo è un caso di forza maggiore e una perdita enorme per i produttori che hanno investito massicciamente nella loro presenza a Ginevra (DMove.it)

Ecco il comunicato che ha ufficializzato la decisione: “Il Consiglio federale si è riunito oggi, 28 febbraio 2020, per una seduta straordinaria. Nonostante le continue rassicurazioni da parte dell’organizzazione dell’evento, l‘edizione 2020 del Salone dell’auto di Ginevra rischia la cancellazione. (ClubAlfa.it)

Il Salone dell'Auto di Ginevra è stato annullato a seguito della decisione del governo svizzero di vietare tutti gli eventi pubblici con oltre mille partecipanti per arginare il pericolo di una diffusione del coronavirus. (abruzzo24ore.tv)