Coronavirus in Veneto: 963 nuovi positivi e 18 morti in 24 ore. Diminuiscono i ricoveri

Il totale degli infetti dall'inizio dell'epidemia sale così a 410.000, quello delle vittime a 11.299.

Il Veneto registra 963 nuovi contagi Covid nelle ultime 24 ore e 18 decessi.

Coronavirus in Veneto: i dati aggiornati nel report dell ore 8 di oggi, 28 aprile 2021, dalla Regione.

Prosegue ormai da giorni la discesa della pressione negli ospedali: sono 1.508 i malati Covid ricoverati (-38), dei quali 1.301 (-27) nei normali reparti ospedalieri, e 207 (-11) nelle terapie intensive. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altri giornali

Mortalità in caduta libera tra gli over 80 vaccinati, per questo il Veneto vuole fare in fretta e mettere in sicurezza anche i 50enni. 161 mila i prenotati, 227 posti liberi “In 10-11 giorni li vacciniamo tutti, quindi è verosimile, che a metà maggio apriremo già ai 50enni. (RovigoOggi.it)

Per chi ha più di 60 anni e volesse prenotarsi, ci sono dei posti liberi già su domani. Sono 963 i nuovi contagi di coronavirus in Veneto secondo il bollettino di oggi, 28 aprile, illustrato dal presidente della regione Luca Zaia. (Adnkronos)

La verità è una sola: Zaia ha voluto tenere a tutti i costi il Veneto in zona gialla per tutelare il suo elettorato di riferimento fatto di ristoratori e bar. Siamo garantisti e dal punto di vista giuridico aspettiamo con fiducia l’esito dell’indagine della magistratura,. (TrevisoToday)

Sempre il report indica che negli ospedali veneti ci sono oggi 1328 ricoverati per covid in area non critica (-34 rispetto ieri alle 17), 1007 dei quali ancora positivi. In terapia intensiva sono invece 218 (-2 rispetto a ieri alle 17) i pazienti, 183 dei quali ancora positivi (VicenzaToday)

Ora siamo stanchi però delle menzogne senza prove: un servizio televisivo con ombre e senza nomi, presunti studi senza validazioni». «Siamo stanchi di leggere di accuse senza uno straccio di prova. (TrevisoToday)

Intende verificare se le percentuali di errore indicate dalle case farmaceutiche siano credibili o se invece la campagna su vasta scala con i test rapidi lanciata dalla Regione Veneto (ma non solo) fosse viziata da limiti legati alla capacità di accertamento degli infetti. (Il Fatto Quotidiano)