"I was only sixteen", la nuova canzone del Progetto Giovani dell'Istituto Nazionale Tumori realizzata con l'aiuto di Faso e Tony Hadley

Una canzone che possa toccare il cuore di tutti ma che in particolare possa diventare un vero e proprio inno alla forza e alla vita per tutti i giovani malati di tumore in giro per il mondo. Questo l'obiettivo del nuovo brano musicale realizzato dagli adolescenti del Progetto Giovani della Pediatria Oncologica dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, iniziativa che dal 2011 si occupa non solo degli aspetti clinici legati alla cura dei ragazzi ma crea anche spazi dedicati e progetti artistici. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

Comincia così la canzone «I was only sixteen», scritta dai ragazzi del Progetto Giovani dell'Istituto Nazionale dei tumori di Milano e interpretata da Tony Hadley, ex frontman degli Spandau Ballet. E non si è mai pronti per un viaggio come questo». (Corriere TV)

, con il coordinamento di Gianfelice Facchetti, disponibile su Spotify al link https://open.spotify.com/show/4Y67fxWbgZPNkpMzTZXPmd?si=6c6c601f55ce41a1. Una selezione di frasi scritte dai ragazzi è stata adattata da loro stessi e trasformata in questa struggente ballata che racconta la storia di ogni ragazzo malato e di cui Faso, il bassista di Elio e le Storie Tese, con Stefano Signoroni e la sua band (Giacomo Ruggeri e Tommaso Ruggeri) hanno scritto le musiche. (Agenzia askanews)

E farlo con quella forza, leggera e travolgente al tempo stesso, di cui solo gli adolescenti hanno la ricetta. Cantare per condividere, per sentirsi meno soli, per raccontarsi. (la Repubblica)

Tony Hadley canta con i ragazzi del Progetto Giovani dell'Istituto Nazionale dei tumori di Milano per raccontare le storie degli adolescenti a cui viene diagnosticato un tumore. E non si è mai pronti per un viaggio come questo". (La Repubblica)

Un "inno alla vita" che racconta le storie degli adolescenti con un tumore dal momento della diagnosi ("Ero seduto su una sedia davanti ai dottori che parlavano della mia malattia") a quello in cui hanno dovuto svuotare le proprie valigie dei "vestiti per andare a ballare", riempiendole invece di "forza e speranza". (Tiscali Notizie)

Giorgia ricorda quando ha dovuto svuotare la valigia preparata per il viaggio della maturità e riempirla di pigiami per il ricovero in ospedale. Esperienze di adolescenti che hanno affrontato o stanno affrontando il tumore, trasformate prima in podcast e ora in una ballad, «I was only sixteen». (Corriere Milano)