L’etrusco MARIS e i latini mas, maris; maritus

di Massimo Pittau. Già nell’Ottocento il linguisa tedesco Wilhelm Deecke aveva prospettato l’ipotesi che il nome del semidio etrusco MARIS, MARIŚ (genitivo MARISL, MARIŚL) «(di) Maris» (ThLE²), potesse corrispondere a quello greco Érhōs «Amore, Cupido». Ed infatti anch’esso compare come un “bambino” o... (Rosebud Giornalismo online)