Anche Taiwan scalda i muscoli: in settimana due esercitazioni di artiglieria «a fuoco vivo»

Le unità militari coinvolte includono il comando di artiglieria, le truppe di fanteria di stanza a Pingtung, il comando di difesa di Hualien e la guardia costiera dell’isola.

Intanto sul «confine» sale la tensione: questa mattina almeno dieci imbarcazioni della marina taiwanese e cinese sono rimaste vicine alla linea mediana, riferisce Reuters.

E’ la risposta di Taipei alle più grandi manovre militari messe in atto dalla Cina in ritorsione allo sbarco-show di Nancy Pelosi (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

La visita a Taiwan della delegazione del Congresso Usa guidata dal senatore Ed Markey "viola in modo flagrante il principio della 'Unica Cina' e i tre comunicati congiunti sino-americani, nonché la sovranità e l'integrità territoriale della Cina, inviando un segnale sbagliato alle forze separatiste dell’indipendenza di Taiwan ed esponendo del tutto il vero volto degli Stati Uniti come disgregatori e distruttori di pace e stabilità nello Stretto di Taiwan». (Gazzetta del Sud)

Taiwan – A quasi due settimane dalla disputa sulla visita a Taiwan della speaker della Camera dei rappresentanti Usa Nancy Pelosi, la visita di un’altra delegazione statunitense a Taipei ha innescato nuove tensioni con Pechino. (Il Faro online)

Dopo la visita della speaker della Camera americana Nancy Pelosi a Taiwan, la tensione resta ancora alta. Ma più i Paesi occidentali fanno pressione sulla Cina, più la Cina reagisce vigorosamente, a rischio di essere irrazionale (Servizio Informazione Religiosa)

I funzionari ritengono che un tale sviluppo potrebbe indebolire economicamente Taiwan e dare alla Cina più leva per spingerla a sottomettersi al controllo di Pechino Ma Taipei teme che l'accordo possa portare Foxconn a finanziare un'accelerazione delle ambizioni tecnologiche di Pechino. (Milano Finanza)

Pechino ha pure respinto la richiesta di Taipei di rispettare la “linea mediana” nello Stretto di Taiwan perché “Taiwan è parte del territorio cinese e non può esserci linea mediana” (anche se tradizionalmente osservata) La tensione s’è impennata in tutta la Regione e alcuni analisti ritengono che un’invasione cinese sia uno scenario ora più plausibile. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Taiwan, incubo Hong Kong. Pechino pubblica il libro bianco sulla riunificazione: «Pronti a usare la forza». (La Stampa)