*** Ue: Gentiloni, molto incerta valutazione impatto coronavirus - Il Sole 24 ORE

Ipotesi di base e' impatto limitato, ma puo' peggiorare (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Bruxelles, 13 feb - 'Qualsiasi valutazione sugli effetti economici del coronavirus e' soggetta a grande incertezza".

Questa e' un'ipotesi - non una previsione - che e' ovviamente soggetta a rischi al ribasso se l'epidemia dovesse durare piu' a lungo o peggiorare ulteriormente'.

Cosi' il commissario all'Economia Paolo Gentiloni indicando che il presupposto tecnico della Commissione nel formulare le previsioni odierne "e' che il virus influenzera' il pil cinese principalmente nel primo trimestre del 2020, con ricadute globali relativamente limitate. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

Il ministro della Salute Roberto Speranza usa il parterre del Consiglio straordinario dei ministri della Salute Ue che si è tenuto a Bruxelles - su proposta dell’Italia - per sollecitare un approccio comune nei confronti del virus (Il Sole 24 ORE)

Ue, Salvini: "Non stiamo lavorando per uscire da Europa o da euro". Il senatore della Lega Matteo Salvini risponde alle domande dei giornalisti della stampa estera presso via dell’Umiltà a Roma. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (LiberoQuotidiano.it)

Di seguito il video con il punto sulla situazione economica nella zona euro e le stime Ue. Una crescita moderata dovrebbe registrarsi nel 2021, quando l’Italia dovrebbe chiudere l’anno con un +0,6%. (News Mondo)

"Siamo molto orgogliosi - chiude il sindaco Monica Rossi - che un piccolo comune come Mercato Saraceno sia rappresentato in una così importante assise. (CesenaToday)

C’è qualche margine di ripresa dei consumi interni per il flusso del reddito di cittadinanza e la riduzione del cuneo fiscale. (Servizio Informazione Religiosa)

L’Australia (35, 7 milioni di ha) è il paese con l’estensione coltivata bio più grande al mondo seguita da Argentina (3.6 million hectares),e Cina (3.1 million ha). La Spagna resta leader Ue per superfici a bio con 2,2 milioni di ettari, il nostro Paese è dunque terzo con 1,9 milioni su un totale di 13,8 milioni di ettari (il 7,7% rispetto alla superficie coltivata totale). (Il Sole 24 ORE)