Luxottica, busta paga al 100 per cento per chi è in cassa integrazione
Integrazione della cassa integrazione “Covid-19”, busta paga al 100%. . L’azienda integrerà al 100% la retribuzione netta mensile di tutti i dipendenti che dovranno accedere alla cassa integrazione prevista dal Decreto “Cura Italia”.
L’azienda, accolte anche le istanze delle Organizzazioni Sindacali, introduce alcune iniziative mirate per sostenere le fasce di popolazione aziendale più colpite dall’emergenza. (Corriere Delle Alpi)
Ne parlano anche altri media
In questo momento di difficoltà Luxottica ha deciso di dar fiducia ai propri dipendenti attuando iniziative mirate e precise per contrastare la pandemia in corso, con la consapevolezza che i lavoratori restano la risorsa più importante. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
I Suoi dati personali non saranno oggetto di diffusione e le è riconosciuto l’esercizio dei diritti di cui agli artt. I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati per il tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti. (Pambianconews)
Ogni anno offre premi di produzione fino a 3000 euro, formazione, servizi gratuiti, flessibilità. Ai dipendenti al lavoro invece Luxottica darà un bonus di 500 euro netti al mese, calcolato sulle giornate di effettiva presenza ed erogato in beni e servizi. (Millionaire il mensile di business più letto)
Stipendi garantiti al 100% e un "contributo welfare" di 500 euro netti mensili per tutti i dipendenti che saranno chiamati a prestare servizio all'interno delle sedi del Gruppo in Italia. Contributo welfare di 500 euro per chi lavora, integrazione della cassa e rimodulazione delle ferie estive. (L'Amico del Popolo)
Le misure aziendali di Luxottica contro il coronavirus. . Entrando nel dettaglio delle misure aziendali anti-coronavirus adottate da Luxottica, il gruppo sottolinea che “investe sul welfare contro la pandemia COVID-19, per ridare sicurezze alle persone e rinforzare il senso di comunità tra tutti i dipendenti del Gruppo”. (Forbes Italia)
Per tutta la durata del periodo di cassa integrazione, l’azienda riconoscerà un contributo welfare di 500 euro netti mensili per tutti i dipendenti che saranno chiamati a prestare servizio all’interno delle sedi del gruppo in Italia (askanews)