Franco Cesaro: cosa possiamo fare per salvare le imprese familiari dall’autodistruzione?

Condividi questo articolo Pubblicità Incontriamo Franco Cesaro per questa intervista esclusiva concessa ad Emanuela Corradini per La Voce del Trentino. Cesaro è docente universitario e consulente: è di Verona ma opera da oltre 30 anni anche in Trentino. Reduce dall’Università di Harvard negli USA, università che ha accolto il metodo che il suo studio applica ai problemi delle imprese di famiglia. Ha dedicato decenni a lavorare con le piccole, micro e medie imprese il cui fondatore è un membro della famiglia; sono realtà che faticano ad arrivare alla seconda generazione e, nei casi fortuiti, alla terza. (la VOCE del TRENTINO)

La notizia riportata su altri media

Queste imprese hanno dimostrato di essere resilienti più di altre, nonostante la sfida cruciale del passaggio generazionale e della patrimonializzazione, anche in stagioni di crisi come quella della pandemia. (ilgazzettino.it)

Il Sustainability Linked Lon segue le aziende con un approccio standardizzato e mirato alla guida delle imprese, nel definire i due indicatori ESG legati al raggiungimento di obiettivi definiti annualmente, i quali sono scelti da un elenco selezionato dalla Banca, diviso per settore economico e tipologia di piano di transizione. (Il Giornale d'Italia)

C’è un filo rosso che, oggi, lega stretto il mondo globale del business, ed è la sostenibilità. Tradizione e innovazione, quindi, che per il futuro sempre metteranno al centro le persone, la loro visione. (Il Sole 24 ORE)

Sviluppare una leadership che sappia generare un impatto positivo sulla società è da sempre al centro della mission della Luiss Business School. In questo scenario, la trasformazione sostenibile coinvolge tutti gli attori del sistema economico e produttivo italiano, di cui le imprese familiari sono la spina dorsale. (Tiscali Notizie)

Le imprese a conduzione familiare rappresentano il 77% delle PMI totali in Italia, svolgendo un ruolo centrale nell’economia del paese. Secondo un’indagine di I-AER, queste aziende hanno il potenziale di quadruplicare il loro valore nei prossimi dieci anni, mantenendo una notevole resilienza. (L'informatore Giornale)