VACCINI ANTI COVID - A Ivrea consegnate oggi 5200 dosi di Moderna. Domani arrivano 10700 dosi di AstraZeneca
Nella giornata di oggi alcuni mezzi speciali, attrezzati con celle frigorifere, hanno preso in carico i vaccini Moderna a Chiavari e hanno proseguito il loro viaggio, sempre grazie ai mezzi di SDA, per raggiungere le loro destinazioni finali presso le Farmacie Ospedaliere di Cambiano, Rivoli e Ivrea a all'ospedale San Giovanni Bosco di Torino.
Domani ne saranno consegnate, del vaccino AstraZeneca, 6400 dosi a Cambiano, 12.100 a Rivoli e 10.700 ad Ivrea. (QC QuotidianoCanavese)
Su altri giornali
L’obiettivo del Piemonte, dichiarato dal presidente Alberto Cirio, è quello di potenziare la capacità vaccinale attuale. Al momento, però, le dosi previste per aprile non consentono di superare la quota di ventimila somministrazioni al giorno mentre Cirio vorrebbe arrivare a 30 alla metà del mese e a 40 mila da maggio. (La Sentinella del Canavese)
«Compra in valle anche per Pasqua». Anche in questi giorni, ancor più oggi», dice Marco Bussone, presidente nazionale. (QC QuotidianoCanavese)
In questo modo, abbiamo tutelato anche il sindaco» Di fronte all’interesse dei cittadini di Torre, riteniamo corretta la decisione di riconvocare il Consiglio, nel rispetto della legge e delle norme, visto che gli atti assunti in precedenza sono da ritenersi nulla. (La Sentinella del Canavese)
È necessario inviare i disegni con il nome dell’artista via mail all’indirizzo manuela.amosso@libero.it o tramite Messenger della pagina entro martedì 6 aprile «Il progetto - spiega la promotrice dell’iniziativa, Manuela Amosso -, nasce in periodo di pandemia, nel pieno del secondo lockdown nazionale. (La Sentinella del Canavese)
Il questionario, breve e agile, si compone di nove domande; oltre alle tematiche di maggior interesse, ai compilatori si chiede se si preferisce che la formazione venga effettuata in presenza, in remoto su piattaforme digitali o in modalità mista. (La Sentinella del Canavese)
Anche a Natale abbiamo adottato questa tattica ed abbiamo voluto riproporla, in attesa di ritornare a coccolare i nostri clienti seduti comodi al tavolo, come abbiamo sempre fatto prima della pandemia». (La Sentinella del Canavese)