Smog: in queste 11 città italiane superati i limiti di PM10. Record negativo in Lombardia

A inizio settembre già 11 città italiane avevano superato la soglia dei 35 giorni nell’anno solare con una media di PM10 giornaliera superiore ai 50 microgrammi al metro cubo.

Classifica nella quale “trionfa” la Regione Lombardia, con solo il 15% delle azioni completate.

Tornando al rapporto di Legambiente, alla Lombardia segue la Regione Piemonte (con solo il 25% delle promesse mantenute).

Tra le promesse attese in autunno, le limitazioni alla circolazione nelle città dei vecchi diesel euro4: al momento, solo l’Emilia-Romagna sembra confermare lo stop

Città che, secondo Legambiente, supereranno certamente i limiti nel prossimo autunno e nel corso dell’inverno. (greenMe.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Senza contare che il periodo di riferimento della classifica stilata da Legambiente è di 9 mesi. (VeronaSera)

Smog e sforamenti, Legambiente Avellino presenta le iniziative Questa mattina al Casino del Principe la presentazione del cartellone. Chi verrà in bicicletta alla struttura di Corso Umberto I ad Avellino. (Ottopagine)

In particolare, tra i provvedimenti urgenti proposti da Legambiente emergono le seguenti proposte: Vicine alla soglia critica anche Asti (con 33 giorni di sforamenti), Lodi e Reggio Emilia (32), Bergamo e Caserta (31) e Parma (30). (Radiogold)

A cura di Giuseppe Cozzolino. Sono undici le città della Campania che hanno già superato la soglia massima di giorni di sforamento per quanto riguarda le polveri sottili nell'aria. Tra queste, in testa c'è San Vitaliano che ha raggiunto già quota 87 sforamenti su un limite massimo annuale di 35 giorni. (Fanpage.it)

Veneto, 13 settembre 2021 - Spetta a Venezia e Verona, con 41 giorni di sforamento dei limiti delle polveri sottoli, la maglia nera delle città fuorilegge per l'inquinamento dell'aria. Vicine alla soglia critica anche Asti (con 33 giorni di sforamenti), Lodi e Reggio Emilia (32), Bergamo e Caserta (31) e Parma (30). (il Resto del Carlino)

L’Italia ha all'attivo tre procedure di infrazione con la Commissione europea per le elevate concentrazioni degli inquinanti atmosferici. In undici città italiane a inizio settembre sono già stati sforati, in almeno una delle centraline di misurazione, i limiti previsti annualmente per le polveri sottili. (LE IENE)