Renzi attacca il governo: “Pnrr? Lo avete trasformato in marchettificio. Serve per dare soldi a Brunetta, una barzelletta”

“Il Pnrr è diventato un marchettificio“. Lo ha detto Matteo Renzi, in Senato, poco prima del voto di fiducia sul Pnrr. “Il Pnrr serve a rilanciare il Paese o il Cnel? È una barzelletta. Voi restituite con i soldi dei vostri figli lo stipendio al presidente del Cnel, pur senza requisiti, violando la legge Madia, tutto per dare soldi a Renato Brunetta“, ha spiegato il leader di Iv. “State sprecando i soldi degli italiani in marchette, per questo votiamo contro, e li mettete in scelte ridicole”, ha sottolineato Renzi. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Di seguito le novità introdotte per i professionisti e le imprese (Senato – comunicato 23 aprile 2024) Modifiche alla disciplina della professione della guida turistica (art. L’Assemblea ha rinnovato la fiducia al Governo approvando definitivamente il ddl n. (Tutela Fiscale del Contribuente)

Del Piano non si conosce l’impatto che avrà sull’economia. Ed è noto che il ministro Giorgetti ha chiesto la proroga oltre il 2026 per l’impossibilità di realizzarlo nei tempi previsti dalla Commissione europea. (il manifesto)

PNRR, approvazione del Senato: via libera alla patente a punti per i cantieri L’approvazione definitiva del decreto per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) da parte del Senato segna un punto di svolta nelle politiche infrastrutturali e amministrative italiane. (Edilizia.com)

Articolo 13 (Misure di semplificazione per l’attuazione della Missione 4 Istruzione e Ricerca – Componente 1 del PNRR in materia di Riforma del sistema ITS e di sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria – ITS) L’assemblea del Senato nella giornata di ieri ha approvato definitivamente la legge di conversione del decreto-legge 2 marzo 2024 del Governo, che contiene misure aggiuntive per l’applicazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). (Dirigentiscuola)

“Con l’approvazione e la conversione definitiva del Decreto Pnrr facciamo primi importanti passi nella giusta direzione, frutto del confronto con il sindacato e di una mobilitazione che ha impegnato la Cisl dal mese di febbraio, culminata con l’Assemblea nazionale dei delegati del 13 aprile. (CISL)

Alcune smantellano pezzi interi del Piano mirate al rilancio della sanità pubblica, scesa molto nelle priorità del governo Meloni dopo la fine dell’emergenza Covid. Il provvedimento più importante riguarda gli ospedali: l’articolo 1 del decreto sposta 1,2 miliardi di euro destinati a ammodernare le strutture sanitarie dal Pnrr e dal Fondo complementare – il cofinanziamento del Recovery Plan garantito dall’Italia – al fondo generale per l’edilizia ospedaliera. (il manifesto)