Papa Francesco, indiscrezione di Alberto Melloni: "In Vaticano contro di lui operazioni difficili da fermare"

Dalle pagine di La Repubblica, il celebre vaticanista Alberto Melloni si è soffermato sulla situazione di attrito tra il progressista Papa Francesco e le correnti più tradizionaliste che animano il Vaticano.

Operazione difficilissima, perché il vaticanista aggiunge: "Più esposto e più vulnerabile, contro Bergoglio sono in atto operazioni difficili da fermare, come ai tempi di Pecorelli".

Melloni parla addirittura di una sorta di "solitudine istituzionale" che affligge un Bergoglio sempre più vulnerabile. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri giornali

D'altronde "basta ricordarsi di Ettore Gotti Tedeschi: allo Ior trovò appalti gonfiati anche del 700 per cento e fu impalato". Lo stesso Nuzzi non riserba però grande fiducia: "I porporati temono Bergoglio perché lui si arrabbia su queste cose tutti i giorni. (Liberoquotidiano.it)

E alla domanda: 'Ma come mai, se tu credi a Gesù Cristo, vai dal mago, dall’indovina, da tutta questa gente? Durissimo attacco di Papa Francesco nei confronti di maghi, cartomanti, indovini e persone che li frequentano. (ilGiornale.it)

Papa Francesco: a Aggiornamenti sociali, “orientarsi” per “non agire sull’onda di fake news”. Aiutare a “orientarsi”, per “agire con maggiore responsabilità e non solo per sentito dire, magari sull’onda di fake news”. (La Difesa del Popolo)

La magia - l’analisi del Papa - non è “una cosa antica”, si pratica anche oggi “nelle grandi città”, dove la gente va a farsi leggere i tarocchi o le carte. Per San Paolo, è questo “il lavoro del pastore: fare la veglia, vegliare, su se stessi e sul gregge”. (Diocesi di Lecce)

Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. (Vatican News - Italiano)

Si è trattato di un dialogo vero, lungamente preparato in ogni continente prima di svolgere l’assemblea a Roma. Si tratta di un percorso voluto dal papa che dimostra di prendere sul serio i giovani, considerati prima di ogni preoccupazione di salvaguardare le strutture esistenti. (Tiscali.it)