Caso arbitri, l'AIA comunica: "Nuova governance a disposizione della Procura"

Così l'Aia, con una nota all'Ansa, sulla denuncia da parte di due ex arbitri di graduatorie manipolate.

La nuova governance, in collaborazione con la Figc, si è infatti fin da subito messa a disposizione della procura federale, per fornire tutti gli atti e gli elementi necessari agli accertamenti".

"Eventuali provvedimenti - conclude l'Associazione italiana arbitri - saranno immediatamente assunti all'esito della chiusura indagini"

- ROMA, 01 MAG - "In seguito alle notizie pubblicate in data odierna da mezzi di informazione e agenzie di stampa, la dirigenza dell'Aia, entrata in carica lo scorso 14 febbraio, comunica che è a conoscenza del procedimento in questione relativo alla Stagione Sportiva 2019/2020. (Tutto Napoli)

Ne parlano anche altri giornali

Sarebbe stato proprio quel 0,10 in più a decretarne la deroga e l’inserimento tra i primi tre migliori direttori di gara della Serie B. Due ex arbitri di Serie B hanno denunciato la manipolazione dei referti della Commissione Aia per consentire ad alcuni direttori di gara di ottenere deroghe e promozioni. (Ck12 Giornale)

La nuova governance, in collaborazione con la Figc, si è infatti fin da subito messa a disposizione della procura federale, per fornire tutti gli atti e gli elementi necessari agli accertamenti. (ilBianconero)

L’associazione dei fischietti: con la Figc siamo già a disposizione della Procura federale. (La Gazzetta dello Sport)

Sta scoppiando una vera e propria bufera nel mondo arbitrale del calcio italiano. C’è poi una terza persona, non identificata, che ha un’idea: «Occorre mettere 8.70 a Sacchi, a Fourneau e Abbattista…». (Picchio News)

Questo il comunicato reso noto dall’Aia con una nota ad Ansa.it:. “In seguito alle notizie pubblicate in data odierna da mezzi di informazione e agenzie di stampa, la dirigenza dell’Aia, entrata in carica lo scorso 14 febbraio, comunica che è a conoscenza del procedimento in questione relativo alla Stagione Sportiva 2019/2020. (fiorentinanews.com)

Manovre per favorire alcuni arbitri, rovinando le carriere di altri. Sono queste le accuse che hanno mosso ai vertici dell’Aia (Associazione Italiana Arbitri) Daniele Minelli e Niccolò Baroni, arbitri di B costretti a smettere al termine della scorsa stagione, assistiti dall’avvocato Gianluca Ciotti. (varesenews.it)