Manolo Portanova, accusa di stupro e arresti domiciliari per l'ex Juve e ora al Genoa: un terremoto in Serie A

Nei primi giorni di giugno, circa una settimana dopo l'avvenimento del presunto stupro, la vittima ha poi sporto denuncia nei confronti dei quattro giovani.

Tra i nomi spicca Manolo Portanova, cresciuto nelle giovanili della Juventus e ora al Genoa.

I fatti sarebbero avvenuti nella sera tra il 30 e il 31 maggio, in seguito a una festa a Siena.

I tre giovani sono stati arrestati dalla squadra mobile della Questura di Siena, in seguito agli accertamenti coordinati dalla procura. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre fonti

«Eravamo io e Manolo, poi ho sentito aprire la porta e avvertito delle presenze nella stanza. Ho acceso la luce e me li sono trovati davanti, erano nudi. (Lazio News 24)

Mercoledì prossimo, il Tribunale della città toscana dovrà pronunciarsi anche sulla posizione di Alessio Langella e Alessandro Cappiello, protagonisti dell'inchiesta condotta dal pm Nicola Marini.- Divergono completamente le ricostruzioni fatte dagli imputati, dalla vittima dello stupro e dall'amica che l'aveva accompagnata a una festa in un'abitazione privata: "", racconta la ragazza a proposito di quella notte, come appare nei verbali dell'interrogatorio di cui l'edizione fiorentina di Repubblica è entrata in possesso. (Calciomercato.com)

Manolo Portanova è accusato di stupro nell’inchiesta di Siena: ecco il racconto della ragazza sulla terribile vicenda. Ho cercato di scacciarli ma loro mi hanno bloccato e hanno spento la luce. (Juventus News 24)

Indagato anche un cugino del calciatore, sempre ventenne e di Napoli, e un loro amico. shadow. Agli arresti domiciliari, con l’accusa di violenza sessuale, sono finiti tre giovani dopo la denuncia di una studentessa di 21 anni, che ha raccontato ai magistrati di essere stata stuprata durante una festa in un appartamento di Siena (Corriere del Mezzogiorno)

Un ragazzo di 17 anni, invece, è stato denunciato a piede libero alla Procura dei minori di Firenze. Secondo l’accusa, i tre avrebbero agito con una «definitiva insensibilità verso la ragazza» dimostrata dalla «gratuità degli atti di violenza sessuale e l’animalesco bagaglio di strumenti a disposizione» (Open)

Ed è per questo che mercoledì in Procura a Siena ci sarà un incidente probatorio, accertamento irripetibile che potrebbe cristallizzare le eventuali prove sui telefonini dei presunti violentatori. I video e le fotografie nascosti, forse, nella memoria di due o tre smartphone. (Corriere della Sera)