Tamburini di guerra

Mentre gli stati continuano ad ammassare armamenti il tentativo di condizionamento dell’opinione pubblica sull’inevitabilità della guerra raggiunge nuove vette, tra giornalisti che lodano i benefici per l’economia dell’industria delle armi, propaganda nelle scuole e proposte politiche scellerate. da InfoAut La spesa militare mondiale ha raggiunto nel 2023 il record storico di 2.443 miliardi di dollari con una crescita del 6.8% in termini reali rispetto all’anno precedente. (Osservatorio Repressione)

Ne parlano anche altre fonti

La spesa militare aumenta ovunque nel Mondo e ha raggiunto i 2.443 miliardi di dollari nel 2023, con una crescita del 6,8% in termini reali rispetto al 2022. Sebbene siamo abituati a vederla crescere da anni, si è trattato dell’aumento su base annua più marcato dal 2009. (Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo)

Armi: un mercato senza crisi (Unimondo.org)

Per la prima volta dal 2009, le spese per l'acquisto di armi e servizi militari è aumentata in tutte e cinque le regioni geografiche definite dal SIPRI, l'Istituto internazionale di ricerche sulla pace di Stoccolma, con aumenti particolarmente elevati in Europa, Asia, Oceania e Medio Oriente. (Famiglia Cristiana)

Armi: un mercato senza crisi (Unimondo.org)

Poco più del Pil italiano. Non solo, la crescita vertiginosa di questa spesa si è registrata in tutti i Continenti. (La Ragione)

Si tratta dell’aumento su base annua più marcato dal 2009 e, a partire dallo stesso anno, è la prima volta che si registra un aumento della spesa militare in tutte e cinque le regioni geografiche – Europa, Asia e Oceania, Medio Oriente, Africa e Americhe – con aumenti particolarmente elevati registrati nelle prime tre. (L'INDIPENDENTE)