Centrale di documenti falsi a foreign fighters, Polizia arrresta 7 persone dell'est Europa.

Le misure restrittive giungono all’esito di una complessa indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura della Repubblica di Milano e condotta dalla Digos in sinergia con la Direzione Centrale Polizia di Prevenzione, con il supporto dell’ECTC – European Counter Terrorism Centre di EUROPOL e la collaborazione della Guardia di Finanza.

La Polizia di Stato ha dato esecuzione, a Milano e in altre città della Lombardia, ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Milano a carico di sette persone, originarie dell’Est Europa gravemente indiziati di far parte di una organizzazione transnazionale dedita al traffico di documenti falsi. (gazzettadimilano.it)

Su altri media

Sarebbe stato lui a capo per anni di una centrale di documenti falsi smistati in tutta Europa e realizzati in Ucraina Le indagini coordinate dal pool antiterrorismo della procura di Milano sono state affidate, per la parte che riguarda i soggetti legati alle associazioni terroristiche, anche alla Polizia e alla Digos. (Il Sole 24 ORE)

Si tratta di un cittadino russo di etnia cecena e sei cittadini ucraini, appartenenti a un'organizzazione transnazionale specializzata nel traffico di documenti falsi e contraffatti in area Schengen e in area balcanica. (WelfareNetwork)

Non è provato che il gruppo abbia fornito il documento all’attentatore, ma la banda avrebbe garantito documenti falsi a una quindicina di terroristi e ne avrebbe smerciati un migliaio. Nel mirino degli investigatori è stato segnalato, in particolare, un collegamento con l’autore dell’attentato di Vienna del 2 novembre 2020 (brevenews.)

Sabato 12 Giugno 2021 |. Sono accusate di aver procurato migliaia di documenti falsi, anche per terroristi e foreign fighters, sette persone arrestate dalla Polizia a Milano e in altre città della Lombardia (WelfareNetwork)

La Polizia di Stato ha eseguito a Milano ed in altre città della Lombardia, sette misure restrittive della libertà personale, a carico di un cittadino russo di etnia cecena e sei cittadini ucraini, e due perquisizioni personali. (Osservatore Meneghino)

Sono accusate di aver procurato migliaia di documenti falsi, anche per l’attentatore di Vienna del novembre scorso, e per foreign fighters, sette persone arrestate dalla Polizia a Milano e in altre città della Lombardia (OggiNotizie)