BMW attiva le eDrive Zones a Roma, Milano e Torino

La casa automobilistica ha fatto sapere che le BMW eDrive Zones arriveranno in altre città italiane nel corso delle prossime settimane.

In particolare, si può trovare sui modelli Plug-in della BMW Serie 3, BMW Serie 5, BMW Serie 7, BMW X3 e BMW X5.

BMW ha portato ufficialmente in Italia le eDrive Zones, attivandole a Roma, Milano e Torino.

Massimiliano di Silvestre, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia, ha commentato: L’introduzione delle BMW eDrive Zones in Italia rappresenta un altro importante tassello del nostro approccio olistico alla sostenibilità. (HDmotori)

Su altre fonti

Entrambi questi tempi sono di fatto migliori della prova dello stesso YouTuber registrati con modelli M3 Competition e M4 Competition standard, senza le parti M Performance La BMW M4 Competition in questione è stata equipaggiata con l’intero portafoglio di componenti M Performance. (Autoblog.it)

Il prezzo d’attacco della nuova BMW M2 potrebbe essere di circa 70-73 mila euro. La nuova BMW M2 potrebbe essere proposta in due varianti. (Motori News)

Mentre le città discutono sempre più l’introduzione di “Low Emission Zones”, BMW già da tempo sta dando un altro importante contributo per stimolare l’adozione e l’attrattività dell’elettromobilità tra i consumatori, lanciando le BMW eDrive Zones. (FormulaPassion.it)

Se queste specifiche venissero confermate, per BMW si tratterebbe di un notevole passo avanti in termini di performance, dal momento che l’attuale M2 Competition eroga una potenza massima appena superiore ai 400 CV Il recente debutto della nuova BMW Serie 2 Coupè apre le porte ad un’imminente M2. (FormulaPassion.it)

In questo senso una tecnologia come Bmw eDrive Zones è un esempio lampante di come si possano implementare già oggi misure capaci di contenere le emissioni soprattutto quando si viaggia nei centri urbani e nelle aree a circolazione limitata. (La Repubblica)

Per questo l’Amministrazione ha deciso di continuare a tenere sotto controllo la situazione di Linate e, in assenza di incrementi significativi di passeggeri, di attivare il servizio quando la linea raggiungerà la stazione di Dateo Come già annunciato, la linea non sarà attivata: il numero di passeggeri destinati a Linate è tuttora, in ragione della situazione pandemica, ancora al 30% del normale e il numero di utenti che usufruirebbero della linea 4 non giustificherebbe il costo di un servizio che graverebbe sulla città. (MI-LORENTEGGIO.COM.)