Sudafrica, il presidente Ramaphosa: "Dietro i saccheggi un piano per rovesciarmi"
Sarebbe iniziato il 7 luglio, la notte in cui l’ex presidente della Repubblica Jacob Zuma è entrato in carcere, e avrebbe come obiettivo la testa di Cyril Ramaphosa, il suo successore.
Ci sarebbe un piano dietro le violenze e i saccheggi che hanno travolto il Sudafrica negli ultimi giorni.
Lo stesso capo dello Stato ne è sicuro e lo ha detto senza giri di parole in visita nel KwaZulu-Natal, la provincia dove è iniziato tutto: “È molto semplice, violenze e saccheggi sono stati decisi e ordinati per tempo”
La notizia riportata su altri media
Hanno provocato almeno 212 morti le violenze che scuotono il Sudafrica da quasi una settimana: lo ha annunciato oggi il governo, rivedendo al rialzo il bilancio di 117 morti annunciato ieri. (RagusaNews)
La logica è infatti quella di lavorare in sintonia per mettere a sistema tutte le leve di marketing che concorrono allo sviluppo del settore turistico” (mi-lorenteggio. (MI-LORENTEGGIO.COM.)
KEYSTONE/AP sda-ats. Questo contenuto è stato pubblicato il 16 luglio 2021 - 22:00. (Keystone-SDA). Hanno provocato almeno 212 morti le violenze che scuotono il Sudafrica da quasi una settimana: lo ha annunciato oggi il governo, rivedendo al rialzo il bilancio di 117 morti annunciato ieri. (tvsvizzera.it)
Le proteste sono scoppiate lo scorso 9 luglio a seguito dell'arresto dell'ex presidente Jacob Zuma, condannato a 15 mesi di carcere per oltraggio alla corte. (Bluewin)
– JOHANNESBURG, 16 LUG – Hanno provocato almeno 212 morti le violenze che scuotono il Sudafrica da quasi una settimana: lo ha annunciato oggi il governo, rivedendo al rialzo il bilancio di 117 morti annunciato ieri. (la voce d'italia)
Parlando alla stampa, sullo sfondo di una massiccia presenza militare e di polizia, Ramaphosa ha anche ammesso che avrebbero dovuto agire “più velocemente” di fronte all’ondata di vandalismo scattata dopo l’incarcerazione dell’ex presidente sudafricano Zuma. (EOS Sistemi avanzati scrl)