Corte di Giustizia europea: la Carta del docente va anche ai precari. Anief: 2.500 euro a un’insegnante con 5 anni di supplenza

Corte di Giustizia europea: la Carta del docente va anche ai precari. Anief: 2.500 euro a un’insegnante con 5 anni di supplenza Dal momento in cui la Corte di Giustizia europea ha detto che la Carta del docente va anche ai precari, i giudici nazionali non possono che prenderne atto e dare seguito a quella posizione: lo scrive il Tribunale di Roma, sezione Lavoro, che per questa ragione ha anche assegnato 2.500 euro ad un docente che ha presentato ricorso con i legali Anief dopo avere svolto cinque supplenze annuali formandosi a proprie spese. (Orizzonte Scuola)

Su altri giornali

Ai docenti precari mancano nello stipendio i 175 euro di Rpd. Anief: “Per il Tribunale di Catania non possono essere trattati in modo meno favorevole dei lavoratori a tempo indeterminato” (Orizzonte Scuola)

Se l’amministrazione non li concede, per una grave dimenticanza della Legge 107 del 2015, ci pensa il giudice del lavoro a farli avere all’insegnante che si oppone. Sei anni di supplenze valgono 3.000 euro utili all’aggiornamento con la Carta del docente: per gli insegnanti di ruolo, come per i precari. (Orizzonte Scuola)

1' DI LETTURA Le due sentenze sono state emesse dalla Sezione Lavoro del Tribunale Ordinario di Catania il 17 maggio scorso. (Livesicilia.it)

Mettere in scena “Storie di primogeniti e figli unici”, significa mettere in scena racconti di “debutti nella vita”. Di quegli anni legati all’infanzia, all’adolescenza, e in generale alla giovinezza, in cui si muovono i primi passi, goffi, verso la vita, verso sé stessi. (Caserta Web)

Interessante l’osservazione fatta proprio in questi giorni dalla sezione Lavoro del Tribunale di Roma, che in seguito ad un ricorso patrocinato da Anief, ha fatto notare che dal momento in cui la Corte di Giustizia europea ha detto che la Carta del docente va anche ai precari, i giudici nazionali non possono che prenderne atto e dare seguito a quella posizione. (Formazione Anicia)

L’anno scolastico non è terminato, ma per il sindacato Anief è già tempo di bilanci. E sono tutti in attivo. Perché dall’inizio del 2023 sono oltre mille le cause vinte nei Tribunali, con più di 5 milioni di euro di risarcimento complessivi fatti avere a migliaia di lavoratori, sempre assistiti dai legali del giovane sindacato. (Orizzonte Scuola)